L’indiscrezione: Tudor-Napoli, i contatti a sorpresa delle 18 e un altro summit in arrivo. Le riflessioni tattiche
12.11.2023 | 20:05
Igor Tudor è un candidato autorevole per la panchina del Napoli. Poco prima delle 18 vi abbiamo svelato il contatto con il suo agente Seric, ulteriore conferma che la posizione di Garcia era già segnata – come raccontato – pochi minuti dopo la sconfitta contro l’Empoli. Tudor aveva dato disponibilità ma ha preso tempo perché vuole chiarire alcuni aspetti con Aurelio De Laurentiis. Non solo quelli della durata contrattuale, sa di essere un traghettatore e potrebbe accettare un contratto fino a giugno con opzione (anche se le sue richieste sulla durata sono superiori), ma questi aspetti comunque devono essere approfonditi. Le valutazioni dovranno essere anche tattiche, si potrebbe trovare una soluzione. Tudor privilegia il 3-5-2, ma passerebbe al 3-4-3 o al 3-4-2-1 (ovviamente senza escludere una difesa a 4) con Di Lorenzo nella difesa a tre, Politano esterno di centrocampo e Mario Rui o Olivera sull’altra corsia, Lobotka e Anguissa in mezzo, Raspadori più Kvaratskhelia alle spalle di Osimhen, tenendo conto che il rientro di Victor – aspetto contrattuale a parte – è di fondamentale importanza. Il Napoli ha pensato ad altre soluzioni, senza approfondire almeno per ora: Mazzarri resta sullo sfondo, i colpi a effetto di ADL adesso vanno a sbattere con una scarsa disponibilità di candidati. Ecco perché Tudor resta in quota, i contatti ci sono già stati, per il Napoli è troppo importante uscire dal buio degli ultimi mesi. Ma non escludiamo che in futuro De Laurentiis possa prendere decisioni importanti anche su qualche componente del suo attuale management.
Foto: Twitter Udinese