L’Inter annuncia: “DigitalBits ha saltato tutto il pagamento della stagione”. Da Suning altri 10 milioni
28.02.2023 | 17:20
Continua lo scontro a distanza tra DigitalBits e l’Inter. Secondo quanto emerso dal bilancio al 31 dicembre 2002 di Inter Media and Communication, la società in cui confluiscono i ricavi media e sponsor della società nerazzurra, il main sponsor non ha saldato nessuna delle tre rate da 8 milioni previsti nel contratto per la stagione 2022/23: “DigitalBits non ha pagato il canone base di 24 milioni di euro (di cui la prima rata da 8 milioni di euro emessa a giugno 2022, la seconda da 8 milioni di euro emessa a ottobre 2022 e l’ultima da 8 milioni di euro emessa a febbraio 2023), oltre a non aver versato bonus ad oggi scattati per un importo complessivo di 1,25 milioni di euro (di cui 1 milione di euro a ottobre 2022 e 0,25 milioni di euro a gennaio 2023). Il partner non ha ancora presentato il progetto, previsto contrattualmente, relativo all’integrazione dell’ecosistema digitale di Gruppo, appena rinnovato dal nostro club. Comprendiamo che la crisi nel settore delle criptovalute, peggiorata durante il secondo trimestre dell’anno 2022, ha influito in modo significativo sulla capacità del cliente di adempiere ai propri obblighi. Ci riserviamo tutte le azioni e i rimedi a tutela dei nostri interessi e diritti contrattuali e, nel frattempo, abbiamo rimosso i loghi del partner dal nostro sito web, cartelloni pubblicitari e maglie delle squadre del settore giovanile e femminile, mantenendo, al momento, la presenza dello sponsor sulla maglia della prima squadra”.
Il club nerazzurro ha reso noto che Suning ha immesso altri 10 milioni, provenienti dai 300 milioni del prestito di Oaktree, nelle casse del club nerazzurro: “In data 22 febbraio 2023 è stato ricevuto da Grand Tower un nuovo finanziamento soci di 10 milioni di euro”. Grand Tower è una delle società attraverso il quale il gruppo Suning controlla il club nerazzurro.
Foto: Instagram Inter