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Lippi: “Io dt della Nazionale? Ancora nulla di vero”

11.05.2016 | 18:44

Marcello Lippi ha parlato in occasione di un evento all’Università Bocconi di Milano: “I rinnovi di Buffon e Barzagli con la Juve? Si sentono bene fisicamente, hanno voglia di fare bene e sono un grande esempio. Sono una garanzia, la Juve ha raggiunto delle posizioni a livello internazionale molto importanti, è tra le prime 6-8 squadre d’Europa. La dimostrazione più grande è che sta rifiutando offerte faraoniche per degli elementi importanti. Fino a qualche tempo fa facevano pensare. Quando tornai mi sentii dire che dovevamo cedere Zidane, ma con quei soldi prendemmo 3-4 calciatori. Arrivarono Thuram, Nedved e Buffon. Rivincemmo due campionati in Italia e facemmo bene in Europa. Il fatto di rifiutare offerte per Pogba dimostra che la Juve si sente in una dimensione importante. Panchina del Milan? Le panchine di Viareggio sono molto comode, c’è inoltre la possibilità di cambiarne una al giorno. Non ci sono tensioni e problemi. La cordata proprietaria dell’Evergrande è interessata al Milan? L’ho letto anche io. Non devono rendermi partecipe dei loro affari, ma non ho mai ricevuto mezza telefonata per chiedermi qualcosa in merito. Tante volte queste società si affidano a degli advisor per queste grandi trattative e questi non dicono niente a nessuno, può darsi tutto. Se sono affidabili? Certamente, sono tra gli uomini più ricchi dalla Cina. Al di là del fattore tecnico, per mantenere le nostre squadre a livello dei grandi sceicchi e grandi imprenditori americani ci vogliono dei grandi soldi. Anzi, è lodevole quello che ha fatto Moratti defilandosi per la sua Inter pur di mantenere la squadra ad alti livelli. Trovo giusto che, per amore dei tifosi, si ceda a persone che hanno più possibilità di loro. Io dt della Nazionale e Montella ct? Ogni giorno viene fuori sui giornali, ma non c’è ancora nulla di vero. Europei? Se l’Italia non avesse perso la finale nel Mondiale ’94 ai rigori, avrebbe cinque Coppe del Mondo e il Brasile quattro. Questo vuol dire che l’Italia, anche in momenti difficili, in competizioni simili è sempre competitiva”.


Foto: goal.com