L’ira di Ancelotti: il pareggio di De Bruyne era irregolare, ma il VAR non poteva intervenire
Non sono mancate le polemiche ieri al termine di
Real Madrid-Manchester City. Nel mirino dei
blancos c'è l'episodio di
Bernardo Silva nell'azione che poi successivamente ha portato al gol di
De Bruyne. Chi nelle critiche non ha fatto sconti è stato l'allenatore
Carlo Ancelotti che nel post partita ha definito "poco attento" l'arbitro Soares Dias. Secondo una ricostruzione 3D prodotta da
BeIN Sport sul tocco di
Bernardo Silva si può notare che la palla ha già oltrepassato la linea laterale quando il calciatore portoghese la tocca e dunque il gioco si doveva fermare e assegnare la rimessa ai padroni di casa. La domanda che però sorge spontanea è sul perché del mancato intervento del
VAR per annullare il gol degli inglesi, presto spiegato, l'assistenza video non è potuta entrare in scena perché il gol del
City arriva dopo che
Camavinga del
Real Madrid, nel tentativo di recuperare il possesso passa e ripartire, passa la sfera
Rodrygo che la perde a beneficio degli inglesi e poco dopo De Bruyne fulmina
Courtois da fuori area. Dunque il gol del belga arriva da un'azione diversa da quella in cui c'è il tocco incriminato di
Bernardo Silva. Foto: Instagram Manchester City