Liverani, Babacar e Calderoni: tutto l’orgoglio del Salento
È stata la sfida di Milano, fra
Milan e Lecce, a chiudere la domenica dell'ottava giornata del campionato di Serie A. Una sfida terminata 2-2, che in molti hanno letto come ennesimo passo falso della banda rossonera, sempre più in crisi di identità e risultati. Va, però, sottolineato, anche tutto l'orgoglio dell'altra banda, quella giallorossa, mai doma e capace orgogliosamente di tornare in Puglia con un punto portato via da
San Siro. Giusto accendere i riflettori, quindi, su quella che è stata una prova di puro cuore ed orgoglio della squadra di
Liverani. Schiacciata nel primo tempo da un buon Milan, ma capace di recuperare per due volte lo svantaggio davanti ai 50mila della Scala del Calcio. E, allora, se è giusto evidenziare le difficoltà della compagine guidata da Stefano
Pioli, è altrettanto giusto celebrare
Babacar, che sbaglia un rigore ma si fionda sulla ribattuta, e
Calderoni, con il suo bolide a tempo scaduto. E ovviamente,
Fabio Liverani, condottiero vero di un
Lecce che non molla mai. E che, sempre più, rappresenta tutto l'orgoglio del Salento. Foto: Twitter Lecce