Ultimo aggiornamento: mercoledi' 18 dicembre 2024 22:15

Liverani conferma: “Ero a Parigi quando Sabatini ha chiamato. La Salernitana ha valori medio-alti”

12.02.2024 | 13:22

Fabio Liverani, nuovo allenatore della Salernitana, si è presentato in conferenza stampa. “Ero a Parigi quando è arrivata la chiamata del direttore. E’ una rosa diversa rispetto a quella di luglio. Dobbiamo ragionare gara dopo gara, senza fare tabelle. La squadra ha valori individuali medio-alti, ma che ad oggi come collettivo ha espresso poco. Dobbiamo diventare gruppo in poco tempo. Se oggi ho accettato, a prescindere dalla storia emozionante che ha raccontato il direttore, è perchè credo che si possa ambire ad avvicinare le avversarie che sono davanti a noi. L’assenza di un play? Quel ruolo lì si può interpretare in modi diversi. Nella rosa non ci sono caratteristiche del regista classico. Tuttavia in organico c’è qualcuno con cui si può lavorare. La posizione dei piedi e del corpo fa la differenza. Se ti muovi bene, l’avversario fatica ad attaccarti e gestisci meglio le difficoltà. Kastanos è uno di quelli che ha maggiore qualità e posso impiegarlo in diversi ruoli. Capiremo se occorre tecnica dalla metà campo in su o se voglio una Salernitana che costruisca dal basso. Devo metterlo nelle condizioni di esprimersi. Perché 4 mesi di contratto? E’ difficile parlare di tante cose quando arrivi in una società che cambia tre allenatori. Oggi non c’è tempo, parlare d’altro non va bene per nessuno. La società e il direttore mi hanno scelto per ciò che serve adesso. Abbiamo 4 mesi per conoscerci, per valutarci. Se ci salveremo, ragioneremo e capiremo le volontà. Quelle che vanno oltre il pezzo di carta. Se l’impresa non riesce ma si sta bene insieme parliamo di nuovo con totale serenità. Se va tutto bene e le strade si separano, va bene così e ci godremo la gioia dell’impresa. Nessuno può sapere cosa accadrà in futuro”. Foto: Twitter Ufficiale Lecce