Livorno, serata amarissima: in Lega Pro dopo 14 anni
20.05.2016 | 22:58
Il gelo sull’Armando Picchi è calato intorno alle 22,35. Livorno in Lega Pro, verdetto del campo inappellabile. Una categoria sconosciuta ai labronici da 14 anni: era la stagione 2001/2002 e, in quella che ancora si chiamava serie C, il primo posto nel girone A li spediva dritti in cadetteria. La stessa cadetteria salutata oggi, con un amaro in bocca difficile da mandar giù. Eppure la serata della sfida decisiva contro il Lanciano era cominciata nel migliore dei modi, con Mattia Aramu man of the match nei primi 45′ grazie a una pesantissima doppietta. Al 67′ la prima svolta: Ricci commette fallo da ultimo uomo, gli abruzzesi accorciano dal dischetto con Ferrari. E agguantano un insperato playout con Turchi a sei dallo scadere. Forcing finale, con Vantaggiato che sfiora il nuovo vantaggio in due circostanze. Poi il triplice fischio, la furia ultras fuori dallo stadio e le cariche della polizia. Scene da censurare, rabbia incontenibile. Ma la sentenza è emessa: Livorno in Lega Pro con Como e Modena. E il gelo sul Picchi penetra fin dentro le ossa…
Foto: Lega B on Twitter