Ultimo aggiornamento: venerdi' 15 november 2024 09:22

Lobotka conferma: “La trattativa con il Napoli è iniziata a fine 2019. Qui per giocare in Europa, Hamsik mi ha consigliato”

15.01.2020 | 16:32

Il Napoli ha ufficializzato nel pomeriggio l’arrivo di Stanislav Lobotka dal Celta Vigo. Una trattativa che vi abbiamo raccontato passo dopo passo dal 24 dicembre, e che il centrocampista ha ripercorso in un’intervista rilasciata alla federazione slovacca: “È vero che mi trasferirò dalla Spagna alla Serie A, ma principalmente mi trasferirò in un club con altre qualità ed obiettivi. Gioca un calcio diverso e da questo punto di vista è un passo avanti per me. I tifosi, qui vivono per il calcio e questa è una cosa bellissima. Il motivo principale per cui ho fatto questa scelta però, è che il Napoli gioca con abitudine nelle competizioni europee e questo è quello che volevo e che prima non avevo. La trattativa è stata lunga. E’ iniziata negli ultimi giorni del 2019 ed è finita ora. Sapevo che il Napoli mi voleva, ma non è stato facile trovare un accordo.

Hamsik

“Qui è come un Dio. Per ogni slovacco che arriva qui ciò che ha fatto Marek è un bene, perchè dà credibilità a tutti noi e al nostro movimento calcistico. Siamo stati in contatto durante la trattativa, mi ha dato molte informazioni sul club e la città. Mi ha consigliato di essere me stesso. Di lavorare per dimostrare chi sono. E poi mi ha dato anche molti consigli sulla vita. Mia figlia è appena nata e lui mi ha consigliato quali scelte fare per lei qui a Napoli”.

Skriniar 

“Si è congratulato con me, è stato uno dei primi, mi ha fatto molto piacere. Ha detto che ho fatto un passo importante nella mia carriera. Siamo stati compagni di tante battaglie, ma ora saremo rivali”.

Obiettivi

“Lotterò per un posto da titolare. So che non sarà facile, ci sono tanti grandi giocatori qui. Ma la cosa più importante è che voglio tornare a divertirmi giocando a calcio, cosa che mi mancava ultimamente a Vigo. Ho una motivazione in più: giocare per nostra figlia Linduška. So di essere arrivato in un club molto più grande del Celta. Ho rispetto di tutti, ma non ho paura di nessuno”.