Locatelli: “Non ero Messi prima, non sono da terza categoria ora. Purtroppo in Italia…”
05.04.2017 | 17:36
Manuel Locatelli, giovane centrocampista del Milan, ha rilasciato un’intervista alla rivista Rolling Stone. Questo un estratto delle sue dichiarazioni: “Credo di avere realizzato più sogni durante quei giorni che in tutto il resto della mia vita. Sono stato catapultato dentro questo mondo, e un periodo più normale ci sta, nella carriera di un giocatore. Non ero Messi prima di ottobre e ora non sono un giocatore di terza categoria. Devo dimostrare e migliorare ancora tantissimo. Non voglio fare polemiche, ma purtroppo qui in Italia si guarda solo all’errore, e non alla crescita di un giocatore. In questo mondo non c’è equilibrio. Un giorno sei il futuro di questa squadra, il giorno dopo è crisi nera. Ma è normale avere questa visibilità, se giochi nel Milan: stanno tutti col fucile puntato, per vedere cosa farai. Montolivo? L’ho sempre ammirato, ricordo che la prima volta che sono venuto qui a Milanello gli ho chiesto una foto. Ho sempre voluto giocare con lui. In campo insieme quando rientrerà dall’infortunio? Penso di sì, abbiamo già giocato insieme. Poi ovviamente deciderà il mister, ma io credo sia possibile”.
Foto: Twitter ufficiale Milan