Locatelli: “Sarebbe bello sfidare l’Inter nella finale del Mondiale per Club”
04.02.2025 | 19:00

La Juventus si appresta a partecipare alla prima edizione del nuovo mondiale per club, in programma da metà giugno. Il Trophy tour, iniziativa della FIFA per far conoscere la nuova competizione, fa tappa a Torino. E Manuel Locatelli ha così parlato della competizione: “È motivo di orgoglio e di responsabilità. Sono cose che quando indossi questa maglia senti sempre, però essendo la prima edizione credo che sarà un’esperienza unica da prendere seriamente. È un obiettivo”.
Sulle sue curiosità: “Che ci siano squadre da tutto il mondo, saranno partite difficili e vengono da tutti i campionati. È uno scambio di culture, anche con i tifosi di altre nazioni”.
Sulla possibilità di vincere il Mondiale: “Il motivo per il quale possiamo portare a casa questo trofeo è che la Juve è abituata a questo tipo di competizioni, come importanza delle partite. È un percorso difficilissimo, ci sono le squadre più importanti del mondo, però bisogna fare un passo alla volta come facciamo sempre”.
Sulla possibile sfida contro l’Inter: “Sarebbe bello affrontare una squadra italiana (l’Inter, ndr), vorrebbe dire che le cose sarebbero state fatte bene”.
Sull’idea di giocare negli USA: “L’America è sempre bella, la vedi nei film e poi è davvero così: è un Paese che mi emoziona, credo il più importante al mondo. È motivo di orgoglio il fatto che sia lì, sarà uno spettacolo”.
Infine: “McKennie e Wesh giocheranno in casa. Sono due ragazzi molto diversi tra loro. Weston non ci racconta com’è l’America, ci fa vivere com’è lui da americano. È un ragazzo eccezionale, a cui voglio molto bene, come a Timothy, che è un ragazzo molto diverso da lui. McKennie è musica, balla sempre: è una delle persone più divertenti dello spogliatoio”.
Foto: Instagram Juventus