Lotito: “Con Sarri non ho scelto un nome ma un’idea di fare calcio”. E sul mercato…
21.09.2022 | 10:15
Sono davvero tantissimi i temi trattati dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, nel corso dell’intervista concessa a Leggo. Il patron biancoceleste si è espresso, prima di tutto, su Sarri: “Ci siamo capiti subito e gli ho affidato un progetto ad ampio raggio. La scelta di Sarri? Non ho preso un nome: ho scelto un’idea di fare calcio”. Poi, sul calciomercato: “Si è fatto un investimento per gettare le basi del rinnovamento necessario che attendeva il nostro parco giocatori. Non abbiamo venduto le nostre pedine migliori, come Milinkovic. Altre grandi squadre hanno sacrificato tasselli importanti”. Poi un appunto su Romagnoli, approdato finalmente nella sua squadra del cuore: “È davvero quello che ci serviva al livello tecnico. Essere laziali è un plus”.
Lotito ha parlato anche di obiettivi: “Vogliamo crescere. Bisogna sempre arrivare a giocarsi tutto fino in fondo. Il sogno? Portare la Lazio ai vertici in Italia e in Europa. Immobile? Trovo incredibile che un giocatore così non sia celebrato come merita. Forse a qualcuno dà fastidio che stia alla Lazio”.
Infine, sul progetto stadio: “Ci siamo mossi ufficialmente, ma non è come andare a prendere un caffè al bar. Parlerò a tempo debito. La Lazio vuole un suo stadio”.
Foto: Twitter Lazio