Lotito in Sinagoga: “Porterò i tifosi ad Auschwitz. Ci dissociamo da ogni forma di razzismo e antisemitismo”
24.10.2017 | 14:23
La Lazio combatte contro ogni forma razzismo e contro qualunque forma di discriminazione. Questo il messaggio del club biancoceleste espresso attraverso le parole del presidente Claudio Lotito dopo il ritrovamento di adesivi antisemiti in curva sud. Lotito, assieme a Felipe Anderson e Wallace, si è recato questa mattina presso la Sinagoga di Roma rilasciando alcune dichiarazioni ai media presenti: “Oggi siamo qui per testimoniare ancora una volta la nostra totale dissociazione da ogni forma di razzismo e antisemitismo. Annuncio ufficialmente che la Lazio darà vita a una iniziativa che coinvolgerà 200 giovani tifosi biancocelesti: ogni anno organizzeremeno delle visite nei campi di concentramento di Auschwitz, per sensibilizzare i giovani su questi temi. In curva non compare oggi nessuna effige razzista. In passato c’erano situazioni o bandiere che non lasciavano spazio a interpretazioni. Da quando sono presidente invece non sono mai comparsi striscioni o sono stati tenuti atteggiamenti che possano identificare la tifoseria come razzista, antisemita o xenofoba. La Lazio tra l’altro ha sempre messo in campo una serie di iniziative per dimostrare una tendenza. Aiuteremo gli inquirenti , attraverso le riprese delle telecamere, a individuare i responsabili proprio per evitare strumentalizzazioni. Proprio in settimana, a seguito dell’apertura della curva sud per l’iniziativa ‘We fight racism’, la curva aveva risposto con un comunicato che condannava i ‘buuh’ razzisti. Finiamola di strumentalizzare queste cose per denigrare la società e quanto ha fatto bene fino a ora. Se ipoteticamente potremo costituirci come parte civile? La Lazio si è già costituita in passato, non si deve parlare di come combatteremo certi episodi ma di come da tempo lo facciamo. E’ l’unica società a farlo, non a caso vivo in una situazione delicata con minacce di ogni tipo, non sempre riferibili alla tifoseria”.
Foto: zimbio