ELEGANZA E FANTASIA: LUDOVIT REIS, LA PERLA OLANDESE CHE HA STREGATO IL BARÇA

Il Barcellona guarda al futuro e lavora per chiudere l’acquisto di Ludovit Reis, centrocampista olandese classe 2000 in forza al Groningen. I blaugrana – come vi abbiamo riferito – hanno messo sul piatto circa 5 milioni di euro per convincere i biancoverdi a lasciare partire il giovane talento, che in stagione ha collezionato 29 presenze, 1 gol e 1 assist e vanta anche 7 gettoni con l’Olanda Under 19. I dirigenti del Barça si sono già recati a Groningen per parlare del trasferimento del ragazzo, nelle ultime ore c’è stata l’accelerata che potrebbe risultare decisiva. L’intenzione del club spagnolo è quella di chiudere l’operazione a stretto giro di posta in modo da anticipare la concorrenza e aggregare in estate Reis al Barcellona B prima dell’approdo alla corte di Valverde.

Nato ad Haarlem da genitori slovacchi, Ludovit Reis ha iniziato a giocare nell’SV Hoofddorp, prima di venire acquistato dal Groningen nel 2015. Le sue prestazioni, sia con il club di appartenenza sia con le selezioni nazionali giovanili, sono state sempre di primissimo livello e questo ha attirato l’attenzione dei top club europei, Liverpool in primis, ma ora è il Barça che ha guadagnato con forza la pole position. Il centrocampista del Groningen è stato il primo calciatore nato negli anni 2000 ad andare in gol in Eredivisie: è accaduto in occasione della partita della passata stagione contro lo Sparta Rotterdam, il 29 ottobre 2017, alla prima presenza da titolare e alla terza complessiva (aveva esordito nella massima divisione nazionale il 15 ottobre contro l’AZ). Reis è un centrocampista dotato di una forte personalità e di grande fantasia, elegante, completo, abile nei contrasti e con un’ottima visione di gioco. Abile nel dribbling e nel tiro dalla distanza, il 19enne è dotato di un fisico normolineo con i suoi 178 cm, sa svolgere bene entrambe le fasi, palesando una buona maturità tattica nonostante la sua giovane età. Tatticamente ha sempre mostrato una grande duttilità: può giocare da mezzala sia destra che sinistra (in una mediana a 3 e a 5), da centrocampista centrale in un 4-4-2 o 4-2-3-1 e addirittura, è stato utilizzato in un’occasione da ala sinistra. Recentemente è stato paragonato a Donny Van De Beek dell’Ajax, sia per movenze che per caratteristiche tecniche e fisiche. E non a caso il Barcellona è rimasto letteralmente stregato dalle sue qualità, che si sposano alla perfezione con lo stile di gioco blaugrana. La certezza è che sentiremo parlare anche in futuro di Ludovit Reis, la perla olandese che ha stregato il Barça.

Foto: Twitter personale Ludovit Reis