Dopo aver duramente sanzionato la
Russia con
l'esclusione da tutte le competizioni, come mossa a seguito dell'invasione dell'Ucraina, le istituzioni del calcio si muovono anche contro la
Bielorussia. Il paese, infatti, sta contribuendo alle operazioni militari avviate da Vladimir Putin, permettendo alle truppe di passare dal suo territorio sfruttando la vicinanza con luoghi strategici come Kiev.