Lukaku: “E’ bastata una chiamata per accettare la Roma. Mourinho? Ci conosciamo, adoro lavorare con lui”
Prima intervista di
Romelu Lukaku al sito ufficiale della
Roma. Il belga ha parlato della trattativa, dell'accoglienza in giallorosso, delle aspettative e di Mourinho. Queste le sue parole: "
L'accoglienza? Non me l'aspettavo, il mister mi ha scritto di prepararmi ad una cosa molto diversa da quella che mi aspettavo e quando sono arrivato mi sono emozionato. Mi dà un grosso stimolo per dare tutto per questa squadra". Sulla tensione degli ultimi giorni: "Sì, quando siamo stati un po' più vicini all'accordo tra i due club, tanta gente mi ha iniziato a dire che a Roma le persone mi aspettavano. Io ero concentrato per arrivare qui in forma, poi ho voluto veramente vivere quel momento e, quando sono arrivato, è stato veramente bello vedere i tifosi così. Non vedo l'ora di giocare per questa squadra". Sul sentirsi desiderato: "È bastata solo una chiamata, i proprietari mi hanno telefonato qualche giorno prima dell'accordo, abbiamo parlato 30 minuti dell'ambizione che hanno per questa società e per i tifosi. Da lì tutto è andato velocemente". Ha parlato con i Friedkin? "Sì, abbiamo parlato di ciò che si aspettano da me e dalla squadra. Ho ascoltato, poi adesso iniziano le cose serie. Ho fiducia nella squadra, siamo noi che dobbiamo lavorare insieme per fare bene, dobbiamo essere umili, avere la testa bassa, pedalare, migliorare ogni giorno per fare buoni risultati. Questa è la mia maniera di vedere le cose, spero di aiutare la squadra a realizzare il massimo". Sull'Olimpico: "
Mi ricordo qualche mese fa, ho giocato qui ed era veramente bello entrare in campo, vedere i tifosi cantare, dare tutto per la squadra. È bello fare parte di questo, è un momento veramente bello e sono contento di essere qui". Ha un messaggio per i tifosi? "
Grazie per l'accoglienza, non vedo l'ora di trovarvi allo stadio e far bene. Daje Roma". Foto: screen sito Roma