Lukaku: “In estate sarei potuto finire alla Juve. Quando l’agente mi ha detto dell’Inter ho esultato”
28.01.2020 | 19:24
L’attaccante dell’Inter, Romelu Lukaku, ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport UK nella quale ha parlato anche della lunga trattativa di mercato che in estate lo ha portato a Milano: “Sono andato all’Everton nell’ultimo giorno di mercato, ero pronto a tornare al WBA ma poi mi chiamò Roberto Martinez e i miei mi consigliarono di cercare un’altra sfida. Poi questa estate sapevo che sarei partito, ma sarei potuto andare sia a Torino (alla Juventus, ndr) che qui a Milano. Io volevo venire all’Inter, e quando il mio agente me lo ha detto ho esultato“.
Antonio Conte
“Vedo tutti entusiasti attorno a noi. Però nello spogliatoio siamo molto concentrati. Ed è una buona cosa: ricordo i primi allenamenti, non ero abituato a questi livelli di intensità. Si dice che la Premier League sia un campionato fisico, ma nessuno si allena così duramente come in Italia. Nelle prime due settimane dicevo al mio agente che soffrivo molto in allenamento, perché non l’avevo mai fatto così, però Conte era sempre lì a sostenerci. E’ un allenatore che ti dice le cose in faccia: contro lo Slavia Praga ho giocato malissimo, e alla fine della partita me l’ha detto davanti a tutta la squadra. Non mi era mai capitata una cosa del genere. La gara successiva è stata il derby di Milano, una delle mie migliori partite finora: il suo schiaffo mi ha aiutato molto”.
Lotta scudetto
“Sappiamo di non poter commettere alcun errore da qui a fine stagione. Stiamo cercando di fare questo, penso che la nostra squadra sia forte, ma non dobbiamo mai pensare di aver vinto alcuna partita. Conte ha vinto, sa cosa si deve fare per vincere. E poi vedremo alla fine come sarà andata”.
Foto: Twitter Inter