Lukaku (su rigore) acciuffa la Juve al 93′ e viene espulso: 1-1 all’Allianz Arena. Animi tesi nel finale
04.04.2023 | 22:56
Termina 1-1 il primo round tra Juventus e Inter. Il primo squillo della gara arriva dopo appena 4′ con l’azione personale di Angel Di Maria, ma la sua conclusione dalla distanza si spegne di poco a lato dopo il tocco di Handanovic. La risposta nerazzurra arriva al 19′ con il calcio di punizione di Dimarco, ma Perin blocca in due tempi il tentativo dell’esterno. Al 32′ arriva la migliore chance della prima frazione di gioco per sbloccare la gara, ma Perin risponde presente sul tentativo dal limite dell’area di Brozovic. L’ultima occasione del primo tempo arriva in pieno recupero, ma D’Ambrosio non riesce a sfruttare al meglio il calcio d’angolo calciato dalla destra e il suo colpo di testa sorvola la traversa della porta bianconera. La prima grande occasione del secondo tempo arriva al 63′ con la percussione di Mkhitaryan all’interno dell’area bianconera, ma il suo diagonale si spegne di poco sul fondo. Al 73′ arriva la risposta bianconera: Milik si avventa sul tiro-cross di Cuadrado, ma il polacco fallisce a porta sguarnita. Appuntamento con il gol solo rimandato per i bianconeri. E, infatti, all’83 arriva il gol di Juan Cuadrado che firma il vantaggio bianconero. Quando sembrava tutto chiuso, a 20 secondi dalla fine, l’arbitro Massa assegna un calcio di rigore all’Inter dopo il tocco di mano di Gleison Bremer. Sul pallone va Romelu Lukaku che non sbaglia e spiazza Perin. Nell’esultare, però, il centravanti belga viene ammonito e – dunque – espulso dopo l’ammonizione presa in precedenza per un fallo su Gatti. Ammonito anche Cuadrado che, diffidato, salterà la gara di ritorno. Alta tensione nel finale, ma è 1-1 al triplice fischio. Si deciderà tutto il 26 aprile a San Siro. Dopo il fischio finale scoppia di nuovo la tensione e l’arbitro Massa estrae il cartellino rosso per Samir Handanovic e Juan Cuadrado (che avrebbe comunque saltato il ritorno).