Luxemburgo (ex allenatore Real Madrid): “Vinicius è l’artefice di questa persecuzione, il razzismo non c’entra nulla”
14.11.2024 | 12:12
Vanderlei Luxemburgo, ex ct del Brasile e allenatore del Real Madrid nel 2005, è intervenuto nel podcast Benja me mucho, esprimendo parole non proprio lusinghiere nei confronti dell’attaccante e connazionale Vinícius Jr.
“Contro il Bayern Monaco. L’avversario, Kimmich, gli porge il pallone in maniera educata e Vini la lascia cadere di nuovo a terra. Si prende gioco del giocatore! Poi c’è Modric, nello stesso club. L’avversario gli dà la palla e lui la prende. Vinicius provoca questa situazione”.
“Penso che sia lui a causare molta di questa persecuzione facendo cose che non dovrebbe. Prende un calcio e poi Vini si alza e aggredisce il giocatore, come se non potesse calciarlo. Immagina quanti calci ha ricevuto Pelè, immagina quanti calci ha ricevuto Zico. Si irrita per i calci come se fossero una persecuzione per essere nero. Non ha nulla a che fare con il razzismo. Il razzismo nel calcio è trattato in modo molto diverso”.
Foto: Instagram Real Madrid