Il mago dell’uno contro uno per Allegri: Juve, ecco Douglas Costa
Douglas Costa per
Allegri. Uno specialista di primissimo livello per il 4-2-3-1 di
Max, che da gennaio in poi si era arrangiato con il materiale umano che aveva a disposizione (vedi adattamento di Mandzukic sugli esterni). Ma adesso ha comprensibilmente avanzato pretese pienamente in linea con il suo canovaccio. La missione di
Beppe Marotta a
Monaco di Baviera ha portato i suoi frutti, da domani per il ventiseienne esterno offensivo brasiliano scoccherà l’ora dei passaggi formali. Nato a
Sapucaia do Sul il 14 settembre del 1990,
Douglas Costa de Souza ha mosso i primi passi nel vivaio del
Novo Hamburgo per poi approdare nel settore giovanile del
Gremio, il club che lo ha lanciato nel grande calcio facendolo esordire in prima squadra nell’ottobre del 2008. Il 7 gennaio del 2010 lo
Shakhtar Donetsk ne ufficializza l’acquisto per 5 milioni di dollari e, alla corte di
Mircea Lucescu, il nazionale verdeoro (21 presenze e 3 gol sin qui) vince 5 campionati, 3 Coppe d’Ucraina e 4 Supercoppe Nazionali. Con uno score complessivo di 38 reti e 40 assist in 202 gare ufficiali. L’1 luglio del 2015 il passaggio al
Bayern Monaco, con 30 milioni a finire nelle casse della società dell’Est. Bene con
Guardiola, un po’ meno con
Ancelotti - con qualche noia fisica a frenarlo - anche se entrambe le annate trascorse in Germania
Douglas Costa le ha chiuse con un bottino di 7 gol, 27 invece gli assist serviti ai compagni nelle 77 presenze messe a referto in maglia bavarese. Nato trequartista ma poi spostatosi sugli esterni, Douglas è rapidissimo di gambe e devastante in progressione, oltre che munito di un ottimo dribbling che gli consente di fare sempre la differenza nell’uno contro uno. L’asso sudamericano è realmente in grado di accendere la luce negli ultimi 30 metri: ideale come detto per il 4-2-3-1, ma anche per il 4-3-3. Con
Dybala e - probabilmente -
Bernardeschi, il funambolo carioca è destinato a comporre un terzetto tutto mancino in grado di esaltare ancor di più le doti da finalizzatore del
Pipita Higuain. Dopo il
Triplete sfumato a Cardiff, e considerata anche l’operazione
Schick, la nuova rincorsa
Champions della
Juve riparte da
Douglas Costa. Foto: bundesliga.com