Maignan: “Con il Milan voglio vincere tutti i trofei. Non sono un portiere spettacolare. Se mi sento il più forte? Non dirò di no”
09.01.2024 | 17:16
Mike Maignan, portiere del Milan, ha rilasciato una intervista a GQ Italia, parlando della sua carriera e delle prospettive per il futuro.
Queste le sue parole: “Non mi sento un portiere spettacolare: cerco di fare le cose nel modo più semplice possibile. Qual è la qualità più importante che deve avere un calciatore nel mio ruolo? La mentalità”.
Qual è il suo motto? “La mia filosofia, scritta anche sui miei guanti e sui miei scarpini, è ‘foi discipline travail patiente et humilité’. Significa ‘fede, disciplina, lavoro, pazienza e umiltà’: è questa la mia mentalità quotidiana”.
Si aspettava di raggiungere certi livelli?“Ho lavorato molto duramente per essere dove sono oggi. Quindi sì, in un certo senso mi aspettavo di raggiungere questi livelli. E credo nel duro impegno quotidiano, ho fiducia nel mio lavoro”.
In tanti la indicano come il miglior portiere del mondo. Pensa di esserlo? “Non ti dirò di no… Ci sono un sacco di portieri molto forti in circolazione, per questo continuo a lavorare sodo. Io comunque guardo solo me stesso: conosco le mie potenzialità, il meglio che posso dare”.
Che ambiente c’è a Parigi? “C’è un lavoro incredibile degli allenatori parigini e i giovani sono sui campi fin da piccolissimi. E c’è una grande mentalità: tutti vogliono vincere”.
E al Milan? “Ho trovato dei compagni di squadra e dei tifosi incredibili. Una famiglia. Qui vorrei vincere il maggior numero possibile di titoli”.
Che portiere è Maignan? “Uno moderno, ma per essere un buon portiere è necessario saper mixare nuova e vecchia scuola. Modernità e vecchio gioco sono gli ingredienti per ottenere la migliore combinazione”.
Foto: Instagram Milan