MAIGNAN, IL LILLE E’ IN BUONE MANI
24.03.2021 | 13:52
Mike Maignan nasce a Cayenne, nella Guyana francese, il 3 luglio del 1995, attualmente è il portiere titolare del Lille in Ligue 1.
Cresce a pochi chilometri da Parigi, a Villiers-le-Bel, un comune di poco più di 20.000 abitanti, e sogna di giocare in attacco, ma in una partitella con amici finisce in porta e si rende conto che il suo futuro sarebbe stato tra i pali.
A 12 anni le migliori accademie francesi lo seguono molto da vicino: la INF Clairefontaine e il PSG su tutte. Il problema è un andamento scolastico poco positivo, ma Maignan capisce che deve cambiare marcia e il suo sogno inizia dalle giovanili del Paris Saint-Germain. Nella Capitale vince il campionato Under-17 con Rabiot e Kimpembé e nel luglio 2013 firma il suo primo contratto da professionista, valido fino al 2016. Durante tutto il periodo trascorso al PSG, l’esordio in prima squadra non arriva mai: Mike è soltanto il terzo nelle gerarchie di Laurent Blanc, davanti a lui ci sono Sirigu e Douchez.
Il 18 agosto del 2015 viene acquistato dal Lille con un contratto quinquennale. La prima in Ligue 1 con i mastini è datata 18 settembre di quell’anno contro il Rennes, sostituendo tra i pali il primo portiere Vincent Enyeama, in quell’occasione costretto a lasciare il terreno di gioco a causa di un cartellino rosso. Termina anzitempo la sua prima stagione in bianco-rosso a causa di un infortunio alla spalla, scendendo in campo solo quattro volte.
Dopo due stagioni in panca, nel 2017 si prende la maglia da titolare e non la molla più, l’anno seguente aiuta il club a raggiungere la qualificazione in Champions League con soli 33 gol subiti in 38 gare e ben 15 porte inviolate.
Viene eletto miglior portiere della Ligue 1 2018-19 e nella stagione in corso è il meno battuto del campionato, avendo concesso solo 19 reti in 30 partite.
Ora è il quarto portiere di Francia, dopo Lloris, Mandanda e Areola, il suo contratto scade nel giugno del 2022 e, come riporta L’Equipe, è in orbita Milan.
Il carattere non manca al 25enne Maignan, che in una vecchia intervista a France Football ha raccontato un aneddoto con Zlatan Ibrahimovic ai tempi del PSG: “Anche se non ci sentiamo più da tempo, Zlatan mi piace. E’ un tipo vero che ti dice le cose in faccia. Ma mi è capitato di rispondergli a tono, anche se all’epoca ero un ragazzino. Ricordo un allenamento, a 17 anni, al primo anno da professionista. Ibrahimovic calciava pallonate a 400 km/h, manco dovesse segnare a Buffon o a Julio Cesar. Non riuscivo a parare e allora mi dice: ‘Sei un portiere di m…’. Solo che subito dopo gli paro un tiro e là non potevo non rispondergli e gli ho detto: ‘E tu sei un attaccante di m…’.
Sul momento mi ha ignorato ma poi in spogliatoio mi ha detto che mi apprezzava e ho capito che mi piaceva non solo come giocatore ma anche come persona”.
Maignan è cresciuto in una zona difficile della Capitale francese, in quella stessa intervista ha spiegato che senza il calcio probabilmente avrebbe potuto prendere strade pericolose, per sua fortuna ha trovato la sua vocazione tra i pali.
Il team allenato da Gautier è in testa al campionato a pari punti coi colossi del PSG a quota 63, con otto partite da giocare non è un azzardo sognare un titolo che manca dal 2010-11, e con Maignan in porta il Lille è decisamente in buone mani.
Foto: Diario Sport