Maksimovic: “Mihajlovic mi disse che ero un uomo morto. Napoli scelta di cuore”
07.10.2016 | 18:32
Il difensore del Napoli, Nikola Maksimovic, ha parlato ai microfoni di sportskacentrala.com, direttamente dal ritiro della Nazionale serba. Queste le sue dichiarazioni: “Avevo da tempo in testa di lasciare il Torino. Negli ultimi anni non mi sentivo più nel mio ambiente, il Napoli mi ha chiamato in estate per la terza volta – riporta tuttonapoli.net -. C’erano le interferenze di Mihajlovic, con il quale non ho voluto conflitti ma dal quale mi sono sentito dire che sono un ‘uomo morto’. Cairo non mi avrebbe fatto lasciare il club cosi facilmente, poi mi disse che avrebbe accettato un’offerta intorno ai 20 mln di euro. Poi intervenne Mihajlovic, ci sentimmo e gli dissi tutto quello che pensavo. Da lì c’è stata la rottura ma non mi dispiace, perché ho ascoltato prima il mio cuore e poi la testa, e questa mi ha detto che il Napoli era una sfida importante per me. Voglio andare avanti nella mia carriera, questo è normale”.
Foto: Twitter Napoli