Malagò: “Giusto ripartire da Mancini, bisogna vedere se ha stimoli fino al 2026. Gravina? C’è stata forte condivisione elettorale”
Il presidente del Coni,
Giovanni Malagò, ha parlato per la prima volta del flop degli azzurri fuori dai Mondiali di calcio in Qatar al termine della Giunta dove ha partecipato anche il presidente della Figc,
Gabriele Gravina "che ha ringraziato per la fiducia", spiega Malagò. Queste le sue parole:
"Noi avevamo una squadra che ha vinto l'Europeo e ora non va al Mondiale, siamo dispiaciuti ma compatti. Gravina ha raccontato un crono programma molto interessante - ha proseguito Malagò -, ha incontrato tutte le componenti compreso Casini che ha chiesto di incontrare me e la Figc per le date di recupero di alcune partite che sono andate per le lunghe, a riguardo ci sarà un tavolo tecnico. Il suo mandato ha avuto forte condivisione elettorale. È giusto confermare Roberto Mancini alla guida della Nazionale? I posteri diranno se è la scelta migliore, io penso che lo sia. Bisogna vedere se Mancini ha stimoli per arrivare fino al 2026 e mettere in piedi un nuovo percorso, mi sembra sia stato molto chiaro e netto. Era anche complicato pensare ad alternative valide, ma per le garanzie che può dare e per la semina che ha fatto è la cosa più giusta. Mancini è un elemento imprescindibile, è l'allenatore che ha vinto l'Europeo e ha frantumato il record di partite vinte". FOTO: Twitter CONI