Maldini: “I trofei si vincono con gli uomini, i nostri si sono dimostrati tali. Una dedica? Alla famiglia”
22.05.2022 | 22:31
Paolo Maldini, dirigente del Milan, ha parlato a Sky dopo la vittoria dello scudetto, una grande gioia per lui, che arriva dopo i trionfi da calciatore.
Queste le sue parole: “E’ una vittoria meritata, il primo giorno è tutto nuovo poi capisci cosa è successo. Sono più maturo rispetto a quando ero giocatore ma quel che unisce le cose è la passione per questo sport”.
Ha sempre sognato questo tipo di squadra in fase di costruzione?
“Bisogna fare i conti col momento, non si possono fare paragoni con la miglior squadra al mondo del passato. Devi ingegnarti con una squadra giovane, veloce e coraggiosa. Sono le cose che abbiamo cercato in questi anni con l’acquisto di oltre 20 giocatori. Noi per tradizione arriviamo prima di altre per cultura di lavoro, sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Nei giovani e nella riduzione dei costi ci abbiamo creduto: non abbiamo preso i campioni ma ragazzi come Theo che erano di prospettiva ma che si erano persi. Leao che era in panchina a Lille. Abbiamo creduto di cambiare dei ragazzi che ci venivano presentati come complicati, lavorando psicologicamente con loro. I campionati si vincono con gli uomini, si sono dimostrati dei ragazzi forti con ambizioni grandi”.
Rinnovo? “Oggi si festeggia”.
C’è una dedica speciale? La mia famiglia, mio figlio che era in campo con me. E poi un pensiero a papà e mamma c’è stato, sarebbero stati orgogliosi di loro figlio”.
Foto: Instagram personale