Maldini: “L’Inter è la squadra più attrezzata. Mio figlio? Ha qualità non comuni”
Intervistato a Coverciano, in occasione del Premio Nereo Rocco, l'ex difensore e dirigente Paolo
Maldini ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ha parlato del livello della Serie A, del periodo della
Fiorentina, e del figlio Daniel
Maldini, autore di un ottimo inizio di stagione col
Monza. La Nazionale:
"A volte ci vuole pazienza, a volte equilibrio. Due non qualificazione al Mondiale sono state impattanti anche sull'idea del valore del nostro calcio. L'Italia sarà comunque sempre protagonista e il successo sulla Francia avrà fatto molto bene all'ambiente". La Serie A:
"È un campionato forse non troppo considerato, ma a livello tattico, tecnico e di conoscenza è senza dubbio in top 3, è chiarissimo. L'Inter è la squadra più attrezzata, ci sono stati tanti cambiamenti nelle altre squadre, che necessiteranno probabilmente di un po' di tempo". Su
Palladino e
Adli:
"L'idea è quella di fare un salto di qualità rispetto al suo esordio, che è stato pazzesco. Ha salvato il Monza per 2 anni di fila avendo pochissima esperienza, quindi ha fatto grandissime cose. Ci vorrà tempo, non solo lui è arrivato nell'ambiente nuovo, ma ci sono anche tanti giocatori acquistati ultimamente. Adli è un giocatore che l'anno scorso ha trovato molto spazio, più di quando c'ero io. Credo possa dar tanto, dà grandi geometrie, è un ragazzo di alto livello". Su Daniel Maldini:
"Lo conosco bene, ho sempre avuto pochi dubbi. Ci sono giocatori che sono preoci e altri che sono tardivi, lui probabilmente appartiene a quest'ultima categoria. Ha senza dubbio una qualità che non è comune nel calciare, nel vedere il gioco e fisicamente è cresciuto. C'è chi esplode a 16 anni, chi un po' più tardi, adesso è il momento di far vedere quello che vale e penso lo stia facendo". Foto: X Milan