Maldini: “Milanello è un posto speciale. Il Covid-19 non ci ha aiutato”
Intervistato da Radio 105,
Paolo Maldini, ha parlato del momento attuale in casa
Milan:
"Devo dire che è la settimana più tranquilla, da giocatore avevo la possibilità di riposarmi e di allenarmi. Due settimane senza stress. Milanello? È un posto speciale, e resta speciale. Ho la fortuna di poter andare nei luoghi di lavoro, e uno di questi è all'aria aperta. Ci sono stato da piccolino con mio papà ed è stato il teatro di piccole cose che hanno reso grande questo club. Milan in alto? Come in tutte le magie c'è un segreto, che non scopriremo mai. C'è tanto lavoro dietro e c'è un'idea di gioco e della proprietà, con una squadra economicamente sostenibile e se possibile autofinanziabile. Il Coronavirus? Non ci ha aiutato. Soprannome? Qualcuno mi chiama Capitano. I risultati sono più aperti, anche con numeri completamente diversi. L'assenza del pubblico determina sicuramente qualcosa. Alcuni dicono che siamo lì grazie all'assenza, ma sono sicuro che in questo momento ci avrebbero dato più forza. Non avere il pubblico resta comunque una cosa tremenda. Ibra? Da giocatore l'ho incontrato con diverse squadre e lo marcavo da centrale ma adesso è diventato più grosso." Foto: instagram personale