Malinovskyi e le bombe sull’ospedale pediatrico di Mariupol: “Non ho parole”
La guerra in Ucraina continua a mietere vittime innocenti. Alcune bombe, lanciate dai russi, hanno colpito l'ospedale pediatrico di Mariupol con le foto della struttura martoriata dalle esplosioni che hanno fatto il giro del mondo. Impossibile rimanere indifferenti da quanto sta accadendo in Ucraina, paese natio di
Ruslan Malinovskyi. Il giocatore dell'Atalanta si è spesso espresso sui social da quando è iniziato il conflitto. E proprio su
Twitter quest'oggi il giocatore ha ripubblicato le immagini provenienti da Mariupol con la seguente didascalia: "
Non ho parole". Foto: Twitter Atalanta