Mancini: “Icardi si sta impegnando molto, il resto non conta. Su Joao Mario e Gabriel Jesus…”

Il tecnico dell’Inter Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa dal ritiro di Riscone di Brunico: “Hanno lavorato tutti bene, con grande impegno. In campo sta andando tutto bene. Amo il mio lavoro e cerco di farlo al massimo. Le altre cose non sono importanti. Icardi? Io posso solo dire che si sta impegnando molto, le altre cose onestamente non mi riguardano. Mercato? Io faccio l’allenatore e quindi lavoro con i giocatori che ho a disposizione. Questo è il mio ruolo. Obiettivi? La Juve si è rinforzata anche se ha perso Morata. Nel calcio tutto è possibile, ma al momento la Juve è ancora avanti a tutti gli altri. Gabriel Jesus e Joao Mario? Li conosco, altrimenti cambierei mestiere… Gabriel Jesus è giovane e di grande prospettiva, se riuscirà a mantenere le aspettative diventerà un grande attaccante. Joao Mario è simile a Brozovic, gioca a centrocampo ma può fare anche la fascia. Sono bravi, ma nel campionato italiano serve sempre tempo. Se dovessero arrivare dovremmo dargli tempo di ambientarsi, ma sicuramente sono giocatori bravi. Rinnovo? Non è una cosa importante. Jovetic? Non conosco il suo futuro, per il mercato dovete parlare con altri. Si sta allenando bene e il secondo anno spesso si può far meglio. L’anno scorso per me abbiamo fatto bene, non siamo arrivati in Champions ma siamo stati in testa per 20 giornate. Quest’anno possiamo far bene, abbiamo preso giocatori bravi spendendo pochi soldi. Abbiamo una base forte e solida, non manca molto. Banega? Io metto in campo quelli che ho, non cerco per forza due giocatori muscolari davanti alla difesa. Banega ama svariare, parte come seconda punta e viene a prendersi palla. E’ un po’ anarchico tatticamente, ma ha carattere e carisma oltre che qualità e quindi ci sarà molto utile. La cosa strana è che il campionato italiano ha solo 3 squadre in Champions. Questa è un’incongruenza. L’obiettivo comunque è quello di far meglio dello scorso anno. Noi cercheremo di fare il massimo, poi è difficile dire oggi dove potremo arrivare. Cessioni? Per me i giocatori di base, quelli che tutti conoscete, sono incedibili”.

Foto: Inter on Twitter