Mancini: “Era dura contro una squadra libera mentalmente. Mourinho? Ci ha dato consapevolezza”
Gianluca Mancini, difensore della
Roma, ha parlato a Dazn dopo la vittoria sul Torino. Queste le sue parole: "
In settimana pensavamo a questa partita. Dopo tutti gli sforzi di quest'anno sarebbe un peccato finire ottavi, la partita più importante era quella di stasera. Non era facile, il Torino era mentalmente libero e poteva crearci problemi. Noi ci siamo complicati la vita da soli nelle gare precedenti, ma questa vittoria ripaga il nostro lavoro nel corso dell'anno". Sul lavoro di Mourinho: "Abbiamo migliorato la posizione dell'anno scorso, siamo in una finale europea, quindi lavoro soddisfacente. Ci ha dato consapevolezza". Su cosa è migliorato: "Il cambio di modulo, passando a 3 in difesa ci ha dato sicurezza e compattezza. Siamo anche migliorati sul palleggio e sulle uscite, poi sulle ripartenze siamo devastanti. Il mister ci ha fatto i complimenti e chiaramente ci ha caricato in vista della partita di mercoledì". Sulla finale con il Feyenoord: "Il Feyenoord non l'abbiamo studiato perché la nostra partita era quella di stasera, dove era fondamentale vincere e metterci in tasca l'Europa League prima della finale. Alcune partite comunque le ho viste, ho visto il capocannoniere e da domenica studieremo il nostro avversario per fare qualcosa di unico. Ci prepareremo al meglio". Foto: Twitter Uefa