Mancini: “La Juve può avere qualche problema, ma non dipende da Sarri. Europeo? Siamo pronti”
Roberto Mancini, commissario tecnico dell'Italia, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del
Corriere dello Sport. Questi i passaggi più significativi:
"Sarri in difficoltà? Non penso, è comunque in testa al campionato, può entrare nei quarti di Champions anche se è scivolato a Lione, e ha anche la Coppa Italia. Dopo tanti anni di successi, la Juve può avere qualche problema. Ma non dipende da Sarri, altrimenti vincerebbe ovunque sempre la stessa squadra. La Juve gioca in casa ed è favorita contro l'Inter, ma sarà una partita durissima che può decidere tanto. Non ho certezze. I nerazzurri non possono permettersi di perdere, soprattutto se la Lazio nel frattempo avesse battuto il Bologna. I giochi per lo scudetto non sarebbero chiusi, ci mancherebbe, è ancora lunga, ma per i nerazzurri diventerebbe tosta recuperare l'eventuale distacco nonostante abbiano la partita con la Samp. Rincorrere vuol dire stare sotto pressione, non puoi più sbagliare. Cristiano Ronaldo? Segna in tutte le partite, fa ancora la differenza. E' un bel vantaggio averlo, ma attenzione perché nella Juve ci sono venti fenomeni. Penso a Dybala, per esempio: che campione. L'Inter non è solo Lukaku. Ci sono anche Brozovic, Barella e Lautaro. Lui è un giocatore pazzesco, mi ricorda Tevez: ha qualità e forza fisica, non molla mai, è una punta che ci mette il cuore. Diventerà il numero uno. Euro 2020? L'Italia è fatta, siamo più che pronti per l'Europeo. Voglio provare a vincerlo, ovvio, ma la concorrenza altissima: Germania, Olanda e Spagna, poi ancora Francia e Inghilterra. Ci divertiremo, siamo cresciuti tanto". Foto: Twitter ufficiale Vivoazzurro