Mancini: “La Serie A riprenderà. Europeo? Saremo ancora più forti. Masina, Locatelli, Berardi e Caputo possono sperare”
22.03.2020 | 14:00
Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, ha parlato sulle pagine de La Gazzetta dello Sport: “Nelle settimane scorse ho chiamato qualche giocatore, specie quelli infortunati e in dubbio. Ho lavorato sulle amichevoli con Inghilterra e Germania e ho cominciato a impostare l’Europeo. E’ stato cancellato tutto. Confesso che la botta della delusione l’ho sentita. Mi sono fermato. L’isolamento? Ogni giorno faccio un po’ di sport sul terrazzo. Leggo, mi tengo informato alla televisione. Dopo cena le ore si fanno un po’ più lungo. L’altra sera ho visto Don Matteo… Ma io penso sempre positivo. Sono convinto che a maggio il campionato ripartirà, recupereremo la nostra normalità e io potrò incontrare negli stadi tutti i miei giocatori e riunire in qualche modo la Nazionale. Dopo quello che è successo, i giocatori avranno così voglia di giocare che l’entusiasmo compenserà la stanchezza. Sono convinto che torneremo a divertirci. Inutile prendere decisioni ora. Aspettiamo. L’ho detto, io penso positivo, sono sicuro che il campionato ripartirà e verrà completato. Allora, se si giocheranno tutte le partite, il problema avrà meno peso. I calciatori hanno comunque il senso di responsabilità per rispondere nel modo giusto alle eventuali esigenze. Ci abbiamo perso tutti, partiamo da questo. Poi è chiaro che il recupero di un giocatore dalle caratteristiche uniche come Zaniolo è importante e che i tanti giovani che abbiamo, tra un anno, saranno cresciuti in esperienza. Cresceranno i giovani di Italia, Francia e Inghilterra? E anche quelli di Olanda, Germania e Spagna che si sono rinnovate. Infatti, tra un anno, io mi aspetto un Europeo di altissimo livello, di grandissima qualità. Proveremo a vincere un grande torneo. Chiesa? Come ho detto anche a suo padre, Federico deve giocare con il massimo entusiasmo, e perché fa un lavoro bellissimo. Berardi, con i mezzi che ha, dovrebbe già esser una stella. Ma è giovane, ha 25 anni, può crescere ancora tanto. Locatelli? Ha una stagione davanti per confermarsi e proporsi. Locatelli è cresciuto in personalità e continuità. Masina lo conosciamo bene, ma era sparito dai radar dopo il passaggio al Watford. Negli ultimi 2-3 mesi è stato sempre tra i migliori. Luca Pellegrini è già stato con noi e può crescere ancora. Sarebbe bello se Emerson Palmieri, che ha giocato poco nel Chelsea, venisse in Italia. Terzino destro? I nomi, al momento, sono i soliti: Florenzi, Di Lorenzo, D’Ambrosio, Piccini e De Sciglio. Tutti affidabili. Belotti da ritrovare? Ma non si è mai perso. Si è sempre fatto un mazzo così… Anche troppo. Ha avuto difficoltà il Toro, lui c’è sempre stato. Il Gallo e Immobile restano le certezze del nostro attacco. Caputo? Se ripete la stagione in corso, lo considererò senz’altro”.
Foto: vivoazzurro