Mancini: “La Serie A sta salendo di livello, ma ci sono sempre meno italiani. La porta della Nazionale è aperta a tutti”
Roberto Mancini, CT della Nazionale, è intervenuto al Gran Galà del Calcio. Queste le sue parole a Sky:
"La porta della Nazionale è aperta a tutti quelli che possono essere funzionali alla squadra. I giovani italiani? Il vantaggio è che qualche giovane sta iniziando a giocare partite importanti, come Raspadori in Champions League. Disputando questi match possono migliorare. Questo è il vantaggio di questo inizio campionato per qualcuno dei nostri". Poi il passaggio su Zaniolo, non convocato negli ultimi impegni: "Ha grandi qualità, veniva da un infortunio e chiamarlo per mandarlo in tribuna non ci sembrava giusto. Se in futuro farà bene, verrà chiamato così come altri". Pochi italiani:
"Anche se il campionato è bello, gli italiani sono quelli, al momento non ce ne sono. Il lavoro del CT è un po' più difficile rispetto al passato: ai miei tempi, a 20 anni, avevamo giocato 100 partite in Serie A. Tutte le squadre provano a giocare, ho visto Atalanta-Milan e sembrava un match di Premier League per l'intensità. Il Napoli, inoltre, sta facendo cose straordinarie. Sarà un campionato un po' anomalo vista la pausa di due mesi, chissà cosa accadrà a gennaio". Foto: twitter Azzurri