Mancini: “Mi sono rotto di stare a casa. Giusto ricominciare, la gente ha bisogno del calcio”
25.04.2020 | 20:25
Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, è intervenuto in una diretta Instagram con la Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole: “Mi sono rotto di stare a casa, lo ammetto. È una cosa che sta diventando insopportabile, diciamolo francamente. Dopo 60 giorni chiuso c’è da impazzire. Cosa faccio? Cerco di allenarmi la mattina e il pomeriggio godermi il terrazzo, se c’è bel tempo. Tornare in campo? Speriamo che si riprenda presto, mi manca molto vedere le partite. Ormai scendo poco in campo ma almeno mi divertivo a osservare i ragazzi e spero sia possibile tornare a farlo presto. Come CT della Nazionale, se finisse il campionato ora sarei più contento, perché poi cominceranno ad accumularsi le partite, ma è giusto riprendere se ci sarà la possibilità. I giocatori e la gente hanno bisogno del calcio, che è un’industria importante. Sarebbe meglio se non si giocasse, ci sarebbe più tempo per recuperare e riposare. Al contrario, non ci sarà tempo nemmeno per allenarsi bene. Però è giusto ricominciare”, ha chiuso Mancini.
Foto: Twitter ufficiale Vivo Azzurro