Ultimo aggiornamento: mercoledi' 20 november 2024 00:30

Mancini: “Retegui ricorda il primo Batistuta. Vogliamo qualificarci, vincere la Nations League e difendere l’Europeo vinto”

22.03.2023 | 19:17

Roberto Mancini, CT della Nazionale italiana, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Inghilterra. 

Questi altri passaggi delle sue parole: “Il pubblico di Napoli? La Nazionale quando è venuta a Napoli è sempre stata aiutata dal pubblico, ci darà il solito aiuto”.

Ancora su Retegui: “E’ un centravanti classico, vedo che molti lo paragonano a Denis. Io mi ricordo quando Batistuta arrivò in Italia, lo ricorda. Chiaramente è un ragazzo giovane e ha bisogno di tempo e di crescere. Ma credo non ci metterà molto ad ambientarsi”.

Possono esserci problemi tra tifosi? “Io non sono della polizia.  Generalmente sono sempre stati gli ospiti a creare problemi. Ma la partita di calcio è sempre un momento di gioia per tutti: se i tifosi ospiti si comporteranno bene, io non credo ci saranno problemi”.

Che gara sarà la prima senza Vialli? “E’ una grande emozione perché è la prima volta senza Vialli. Noi l’abbiamo avuto nel gruppo ed è stata una grande fortuna: è un grande dispiacere. Le persone come lui saranno sempre vicine, sono persone immortali”.

Cosa è cambiato nel tuo approccio a questo lavoro negli ultimi mesi?
“Siamo passati da una grande emozione come l’Europeo a una grande delusione come la mancata qualificazione al Mondiale. E’ stata una grande delusione, non lo meritavamo, ma in tutto questo ci siamo qualificati due volte alle final four di Nations League. Ora ripartiamo, abbiamo dimenticato la delusione. Abbiamo giocatori giovani che oggi non sono qui con noi ma che ci sarebbero stati e che ci saranno da qui a novembre prossimo: ripartiamo domani, vogliamo qualificarci, vincere la Nations League e poi giocarci l’Europeo al meglio da campioni in carica”.

Cosa del Napoli porterebbe alla sua Nazionale?
“Il Napoli ha sempre fatto cose ottime, s’è sempre qualificato in Europa e ha sempre lottato per il vertice. Quest’anno è il momento più bello, la squadra gioca davvero bene, è una squadra che potrebbe fare qualsiasi cosa. Non diciamo nulla, siamo un po’ scaramantici: le squadre italiane in Europa possono fare bene, ma con qualche italiano in più sarebbe meglio”.

Foto: twitter Italia