Mancini su Zaniolo: “Ha chiesto il mio parere e ho detto di andare al Galatasaray. Era l’unica possibilità”

Il ct Roberto Mancini ha parlato del momento della Nazionale azzurra, in vista del ritorno in campo per la qualificazione ai prossimi Europei, in un'intervista rilasciata ai microfoni de Il Messaggero: "In avanti i problemi sono seri. Immobile è ko, Raspadori è in forse e i nostri attaccanti centrali, quasi tutti, hanno giocato pochissimo negli ultimi mesi. Non ne abbiamo uno che sia un titolare, fatta eccezione per Gnonto. Ma per il resto, siamo messi male: pure Scamacca è reduce da un infortunio, Belotti gioca poco. Kean? Gioca in un ruolo dove siamo carenti. È giovane, la speranza è che migliori. Insigne? Lorenzo ancora è uno di quelli che può tornarci utile. Vedremo". Su Compagno e Donnarumma: "Seguo Andrea da due anni, peraltro gioca sempre e fa pure gol. Gigio è il nostro numero uno, la gerarchia è questa. Meret lo abbiamo sempre chiamato e apprezzato ma il titolare è Donnarumma". Su Zaniolo: "Quando ha chiesto il mio parere, gli ho detto di andare al Galatasaray. Spero che giochi perché per noi è importante. Andare in Turchia era l'unica possibilità". Il ricordo di Vialli: "Sarà la prima senza di lui. Saranno giorni difficili, il vuoto grande che sento ogni giorno lo sentiremo più forte. Tutto quello che ci ha lasciato deve esserci utile per il nostro presente e il nostro futuro". Foto: Instagram Mancini