Mancini: “Super Lega? Mi auguro si trovi una soluzione per tutelare il futuro del calcio. Speravo che Conte non vincesse”
Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, si è raccontato in una lunga intervista alla
Gazzetta dello Sport. Queste le dichiarazioni, iniziando dalla
Super Lega:
"Sto seguendo quello che accade. Mi auguro solo che si possa trovare una soluzione per tutelate il futuro del calcio a tutti i livelli". Sullo Scudetto con la
Sampdoria:
"Eravamo ragazzi cresciuti insieme, maturati, che sotto la guida sapiente e affettuosa di un grande presidente come Mantovani, avevano trovato un’intesa magica, di gioco e di relazioni. Sì, Candido ha scelto la parola migliore per quella Samp: bellezza. Anche perché potevamo vincere con chiunque e perdere con chiunque… La Juve di Gentile e Tardelli, quando ci incontrava, ci prendeva in giro: arrivano i fenomeni…". Sullo Scudetto con la
Lazio:
"Ricordo l’attesa in un Olimpico pieno. Eravamo quasi tutti convinti che saremmo andati allo spareggio, con il pari della Juve. Invece arrivò lo scudetto. C’eravamo meritati la fortuna rimontando 9 punti alla Juve in 6 giornate. Era il risarcimento per il titolo buttato via l’anno prima, con 7 punti di vantaggio sul Milan". Sull'
Inter di Antonio Conte:
"Speravo che non mi raggiungesse, tanto ormai lo scudetto l’ha vinto… Mi bastava che arrivasse a 16, così mi tenevo il record, perché 17 vittorie sono tante. È un bel record. La mia era molto forte, con grandi giocatori, giocava a memoria. Ma anche questa è forte". Su
Donnarumma:
"Consigli? Nel mio ruolo, non posso. So solo che il Milan è un grande club, sta lavorando bene e crescerà ancora. A Gigio auguro serenità". Foto: vivoazzurro