Mandzukic: “Per vincere sempre bisogna essere belve feroci. Su Higuain e Allegri…”
21.12.2016 | 10:00
Mario Mandzukic, attaccante della Juventus, è intervenuto ai microfoni del Corriere della Sera in vista della finale di Supercoppa italiana contro il Milan, in programma venerdì a Doha: “Ho iniziato a giocare a calcio grazie a mio padre, che era un bravo stopper. Lui mi portava agli allenamenti e io mi sono innamorato di questo sport. Il mio idolo era Ronaldo, il Fenomeno. In campo metto tutta l’energia che ho, che è tanta, per aiutare la Juventus a vincere. I gol? Meglio vincere le partire che contare i propri gol. I periodi grigi? A me non piace piagnucolare perché mi deprime ancora di più e non voglio mai cercare scuse. Preferisco lottare contro il dolore, ma ammetto che ho avuto 3-4 mesi complicati: la ferita si è infettata e ho dovuto prendere antibiotici. Qualsiasi contatto in allenamento mi dava fastidio. Higuain? In una squadra come la Juve arrivano solo quelli più forti. Con Higuain ci capiamo benissimo, sia in campo che fuori. Forse a qualcuno piacerebbe che ci fosse disaccordo tra noi due, ma c’è grande stima reciproca. Allegri? La pensiamo allo stesso modo. Spalletti dice che siamo una squadra di ‘animali’? Anche lui mostra tanta energia quando guida la squadra durante la partita: se un allenatore come lui dice così, ci fa un grande complimento. Dobbiamo essere belve feroci, solo così si vince. Milan? E’ una finale, quindi difficile. La sconfitta di Milano per noi è un avvertimento, una motivazione per arrivare più concentrati e focalizzati sulla vittoria”.
Foto: sito ufficiale Juventus