Andrea Mantovani nasce a Torino il 22 giugno del 1984 ed è un calciatore italiano, difensore. Sposato con Elisa Leka (con la quale convive dal quindicesimo giorno di fidanzamento e a cui ha fatto la proposta di matrimonio dopo tre mesi di frequentazione). La coppia aveva già un figlio, Louis Carlos, nato a novembre 2008 e il 10 aprile 2012 è nata la secondogenita, Maria Chloe. Nasce come difensore centrale anche se è in grado di agire su entrambe le fasce esterne. In caso di emergenza può giocare in una difesa a tre o in un centrocampo a cinque. Ha iniziato la sua carriera al Torino, a cinque anni, facendo tutta la trafila delle giovanili granata. Il suo primo contratto firmato, con il Torino in Serie B, è stato un quadriennale. Nel 2001-2002 viene talvolta convocato in prima squadra, ed esordisce il 19 gennaio 2003 in Torino-Como (0-0) della 17ª giornata di Serie A, sostituendo Gianluca Comotto. Chiude la prima stagione con 8 presenze, di cui 4 da titolare. Dopo la retrocessione della squadra nel 2003, è stato ceduto in prestito in Serie B alla Triestina. Qui gioca da titolare, collezionando 39 presenze in campionato con le prime reti da professionista: segna al Messina nella 24ª giornata e al Palermo nella 44ª giornata. Nella stagione 2004-2005 torna a Torino dove gioca 28 partite della stagione regolare (con un gol all'attivo) più 4 incontri nei play-off vinti dalla squadra granata; conquistata così la promozione ma la società fallisce ed i giocatori rimangono svincolati. L'11 agosto 2005 firma un contratto con il ChievoVerona insieme al compagno di squadra Giovanni Marchese, venendo poi ceduto in compartecipazione alla Juventus per un milione di euro. Al ChievoVerona, nella prima stagione in Veneto gioca 4 partite di campionato ed una di Coppa Italia. Nel 2006 il ChievoVerona riscatta l'intero cartellino del giocatore dalla Juventus, in quel tempo travolta dal caso Calciopoli, per circa 300.000 €. Nella stagione 2006-2007 gioca 18 partite in campionato (terminato con la retrocessione in Serie B), 4 partite in Coppa Italia, e 3 partite delle coppe europee, che risultano essere le sue prime in ambito internazionale. A fine stagione, il 16 giugno, rinnova il contratto con la società fino al 2012. Nella stagione 2007-2008 gioca 37 partite di Serie B su 42, segnando 4 gol (record personale) ed ottiene l'immediata promozione in Serie A vincendo il campionato. Nel giugno del 2008 firma un nuovo contratto di quattro anni con la società. Nella stagione 2008-2009 gioca 31 partite in Serie A (con 2 gol) ed una partita in Coppa Italia. Nella stagione 2009-2010 le presenze in campionato sono 36 (con 3 reti), mentre quelle in Coppa Italia sono 2. Nella sesta ed ultima stagione in gialloblu, la 2010-2011, gioca un ottimo campionato con 31 partite all'attivo. In scadenza di contratto nel giugno 2012 lascia la squadra veneta dopo 169 presenze complessive con 9 reti totali. Il 6 luglio 2011 viene acquistato dal Palermo per 3,5 milioni di euro, con cui firma un contratto quadriennale. In Sicilia ritrova Stefano Pioli, già suo allenatore nell'ultima stagione al ChievoVerona. Il 28 luglio esordisce in maglia rosanero in occasione della sfida di andata del terzo turno preliminare di Europa League allo Stadio Renzo Barbera contro gli svizzeri del Thun (2-2), giocando titolare. Il 22 gennaio 2012, in Palermo-Genoa (5-3) della 19ª giornata di campionato, realizza la sua prima rete in maglia rosanero (quella del parziale 3-1). Nella partita della 30ª giornata giocata il 1º aprile e vinta per 3-1 in trasferta contro il Bologna, Mantovani ha vestito la fascia di capitano rosanero per la prima volta, vista la sostituzione di Giulio Migliaccio a cui subentra Igor Budan, l'infortunio di Federico Balzaretti e l'assenza di Fabrizio Miccoli; mantiene la fascia fino all'espulsione, cedendola quindi ad Abel Hernández, anch'egli capitano per la prima volta. Due giornate dopo, in Fiorentina-Palermo (0-0) dell'11 aprile, è capitano per la prima volta da inizio partita. Capitano per la terza ed ultima volta contro il Parma, colleziona 27 presenze complessive in stagione (24 in campionato, una in Coppa Italia e 2 in Europa League, realizzando un'ulteriore rete in Inter-Palermo (4-4) del 21º turno. Nel 4-4-2 di Devis Mangia trova poco spazio, giocando 5 partite di cui 2 da subentrato; poi, una volta subentrato Bortolo Mutti sulla panchina rosanero, Mantovani ha chiuso la stagione da titolare spesso in una difesa composta da 3 uomini. Iniziata in ritardo stagione 2012-2013 a causa di problemi fisici; poi, a seguito del cambio della guida tecnica, con Gian Piero Gasperini che sostituisce Giuseppe Sannino e che nel suo 3-4-3 preferisce Santiago García nel suo ruolo, le sue presenze sono sporadiche e da sostituto. Nella partita contro il Milan della nona giornata di campionato, giocata il 30 ottobre, rimedia una lesione del legamento crociato anteriore sinistro; operato il 9 novembre, la prognosi è stata di quattro mesi. La stagione si conclude con la retrocessione dei rosanero, sancita il 12 maggio 2013 dalla sconfitta esterna per 1-0 contro la Fiorentina della 37ª giornata. Rientra in campo nell'ultima partita di campionato del 19 maggio 2013, subentrando al 63' a Nicolas Viola nella gara persa per 3-1 contro il Parma; era tornato ad allenarsi dal 25 aprile. Ha vestito le maglie di tutte le giovanili dell'Italia, dall'Under-15 all'Under-21.Ha partecipato agli Europei Under-16 del 2001, ha vinto l'Europeo Under-19 del 2003 da capitano (16 partite con questa selezione) ed ha preso parte ai campionati europei Under-21 del 2006 e del 2007; con la massima selezione giovanile ha disputato in tutto 16 partite. Ora il suo percorso potrebbe riprendere da Parma con la squadra del presidente Ghirardi che lo sta seguendo con attenzione.