MANU TRIGUEROS, ESTRO E CARISMA IN MEZZO AL CAMPO: IL VILLARREAL TORNA A SOGNARE
13.12.2016 | 09:30
Nel posticipo conclusivo della quindicesima giornata della Liga spagnola, il Villarreal travolge letteralmente il malcapitato Atletico Madrid. Contro la formazione del Cholo Diego Pablo Simeone, il Sottomarino Giallo sfodera una prestazione superba e fa affondare i colchoneros, 3-0 al Madrigal. A dare il via alla festa è Manu Trigueros, talento cristallino che mai come quest’anno recita un ruolo di protagonista. È il minuto 28, Godin pasticcia con il pallone sulla trequarti e tutto si trasforma in un invito a nozze proprio per Trigueros che punta la porta e piazza la sfera, chirurgicamente, alle spalle di Oblak. A chiudere i conti ci pensano l’ex Samp Roberto Soriano e Jonathan Dos Santos. Sorpasso compiuto, il Villarreal vola e scavalca proprio l’Atletico in classifica. La squadra di Fran Ecribà ora è al quarto posto, in piena zona Champions a quota 26. Dopo un bel po’ di anni, con in mezzo anche l’amara retrocessione del 2012, i tifosi spagnoli possono tornare a sognare in grande. Con Trigueros, al suo terzo centro stagionale, in prima fila. Il centrocampista nasce, a Talavera de la Reina, il 17 ottobre del 1991. Inizia a muovere i primi importanti passi nel mondo del calcio all’età di 17 anni quando entra a far parte delle giovanili del Real Murcia, club con cui comincia a crescere sotto tutti i punti di vista. Dopo due anni, cambia maglia ma non città. Infatti, l’Imperial Murcia lo acquista e plasma ulteriormente le sue qualità. A quel punto, alcuni osservatori del Villarreal, lo notano durante alcune partite del campionato giovanile e non ci pensano due volte prima di inserirlo nella propria Cantera.
Dopo tanti anni di gavetta e di sacrifici, Manuel Munoz Trigueros, percepisce che, finalmente, il grande passo verso il tanto sperato obiettivo è stato compiuto. Non resta che maturare e continuare mettere in mostra le proprie doti. Tra il 2008 e il 2010 si fa vivo anche il Barcellona, ma ormai il polivalente mediano vede soltanto amarillo. Così, nel 2012, gli viene data la grande chance che aspettava da tempo. Il Villarreal retrocede, dopo dodici lunghi anni, in Liga Adelante. Il Submarino ha bisogno di talento, carisma, estro e forze fresche per tentare l’immediata risalita. Trigueros viene promosso in prima squadra, scende in campo per ben 36 volte e, nelle vesti di assoluto trascinatore, conquista la vittoria del campionato contribuendo al ritorno in massima serie. Inoltre, sotto la guida del tecnico Julio Velazquez, il bottino personale è di tre marcature e di quattro assist per i compagni. Lo spagnolo si merita la riconferma e durante quella stagione impara tanto da una delle più grandi glorie del Villarreal, Marcos Senna. Miglior maestro non poteva esserci per Trigueros che nell’anno successivo debutta anche in Liga, totalizzando 35 apparizioni condite da 2 gol. Un percorso di crescita notevole che oggi l’ha portato ad essere una pedina imprescindibile nello scacchiere di Ecribà. Il Submarino Amarillo, dopo il trionfo sull’Atletico, è pronto a scalare i piani alti della classifica con autorità e con un lanciatissimo Manu Trigueros. Intanto, la Roma di Luciano Spalletti, prossimo avversario degli spagnoli nei sedicesimi di Europa League, è avvisata.
Foto: abc.es
