Siamo al minuto 21 della sfida tra Empoli e Milan, valida per la quarta giornata di serie A 2014/2015. I padroni di casa sono già inaspettatamente avanti per 1-0 grazie alla rete di Tonelli; ciò che sta per accadere di lì a poco non lo avrebbe pronosticato nemmeno il più accanito dei tifosi toscani. Grande schema su punizione degli uomini di Sarri, Tavano serve con uno splendido assist Pucciarelli che, solo davanti ad Abbiati, non se lo fa ripetere due volte e insacca il clamoroso raddoppio. Empoli 2, Milan 0: da una parte la neopromossa dal tetto ingaggi risicato, con una rosa giovane, emergente e con l'obiettivo della salvezza, dall'altra parte una big del calcio italiano in cerca di riscatto ma con tanti campioni affermati in mezzo al campo e con ambizioni europee. Alla fine la gara terminerà sul punteggio di 2-2, ma l'impresa dei biancazzurri resterà indelebile nei ricordi degli addetti ai lavori. Un'impresa che porta la firma anche di Manuel Pucciarelli.
Il mercato estivo dell'Empoli, in linea con le possibilità della società e con l'obiettivo di offrire qualche chance di permanenza nella massima serie italiana, ha saputo regalare diversi colpi interessanti e di prospettiva: per la porta è arrivato Sepe in prestito dal Napoli, ci sono buoni elementi come Laxalt, Vecino, Bianchetti, Aguirre e Zielinski e giocatori di grande esperienza come Guarente. Il tutto dopo aver mantenuto l'ossatura che ha permesso la promozione in serie A: la coppia-gol Tavano-Maccarone è ancora al proprio posto, in difesa c'è ancora il pilastro Rugani (destinato alla Juventus, un particolare che la dice lunga sulle sue qualità) e il centrocampo è zeppo di giovani dal futuro assicurato come Verdi, Croce e Valdifiori. Lì davanti, però, dopo ieri sera nessuno potrà sottovalutare le possibilità di una stagione da protagonista per Manuel Pucciarelli.
Nato a Prato il 17 giugno del 1991, Pucciarelli, dopo quattro anni nelle giovanili del Jolly Montemurlo, prosegue la propria crescita professionale proprio nel vivaio dell'Empoli, con cui esordisce il 29 maggio del 2011 contro il Vicenza (1-1 il finale). A gennaio del 2012 i toscani decidono di mandarlo a giocare e così il Gavorrano (Lega Pro Seconda Divisione) si fa avanti e gli affida le chiavi del proprio reparto offensivo. E i risultati si vedono eccome: in 17 presenze complessive, Pucciarelli mette a segno ben 10 reti che comunque non consentono alla sua squadra di accedere ai play off. Poco male, alla fine del prestito il talentino torna in biancazzurro, dove prolunga il proprio contratto fino al 2016. Qualità che non passano inosservate: ottima vena realizzativa, capacità di svariare su tutto il fronte offensivo (può agire senza problemi come trequartista ma anche da seconda punta), grande intuizione nei passaggi, buona corsa e apprezzabile dinamismo. L'ultimo capitolo è quello della risalita nel Paradiso della A, conquistata lo scorso 30 maggio vincendo per 2-0 sul campo del Pescara. Pucciarelli esordisce nel calcio di massimo livello lo scorso 31 agosto (Udinese-Empoli 2-0), subentrando al minuto 83 a Mchedlidze. Un'emozione spazzata via da poche ore: vuoi mettere la prima presenza in serie A con la prima rete, e per di più al Milan?
Al momento l'Empoli è a quota 2 in classifica, dopo 4 giornate. Un bottino che a prima vista potrebbe sembrare piuttosto esiguo, ma se consideriamo che finora tre delle quattro squadre affrontate sono Udinese, Roma e Milan, i giudizi cambiano decisamente volto. E, con un Pucciarelli in più nel proprio motore, mister Sarri può dormire sonni tranquilli...
Foto: spaziomilan.it