Maradona: “Sogno un altro gol di mano agli inglesi, questa volta con la mano destra”
28.10.2020 | 13:00
Diego Armando Maradona, a pochi giorni dai suoi sessant’anni, è stato intervistato da France Football. Queste le parole del Diez argentino che ripercorre il suo passato mentre “Sogno un altro gol di mano agli inglesi, questa volta con la mano destra”.
“Ho ricevuto tante botte, sul campo e nella vita e mi hanno attaccato da tutte le parti, hanno coinvolto anche la mia famiglia. Non mi hanno fatto alcun regalo. Ma, a parte tutto, e penso a tutte le guerre e i bambini che muoiono nel mondo, mi sento un privilegiato – esordisce Maradona ricordando poi il mancato passaggio al Marsiglia: “I dirigenti del Marsiglia mi hanno contattato e si sono offerti di raddoppiare il mio stipendio. All’epoca giocavo a Napoli e il presidente Ferlaino mi disse che se avessimo vinto la Coppa dei Campioni (la Coppa Uefa vinta contro il VfB Stuttgart), mi avrebbe lasciato andare. Bernard Tapie (allora presidente dell’OM) e Michel Hidalgo (il suo direttore sportivo) sono venuti addirittura a trovarmi fino in Italia per farmi una proposta e per farci discutere insieme. Una volta tornato a Napoli, ho detto a Ferlaino: “Grazie Presidente per tutti questi anni belli, parto”. A quel punto, ha iniziato a fare lo stupido, come se non avesse capito, e ha fatto marcia indietro. Fine della storia. Sono partito per l’Europa con l’idea di confrontarmi con il calcio migliore. All’epoca non era facile per noi sudamericani, ma ho preso questo rischio. Sono partito da lontano e sono stato sempre me stesso. Pallone d’oro? È stato sicuramente un riconoscimento importante. Prima, noi sudamericani non potevamo vincerlo. Ne avrei vinto di certo più di uno, una tonnellata! Ho avuto l’onore di riceverlo dopo e mi ha reso felice. Messi e Cristiano Ronaldo i migliori ad oggi. Sono un gradino sopra tutti gli altri, non vedo nessuno che si possa avvicinare a quello che hanno fatto. Mbappé è un giocatore fantastico, ma è ancora un ragazzino. Deve continuare a giocare ma deve fare attenzione alla caviglia”.
Foto: france football