Lasciare il Barcellona per giocare con maggiore continuità altrove? Sarebbe proprio questa l'idea che Marc Bartra ha intenzione di tradurre in realtà durante il prossimo mercato estivo. Il talentuoso 24enne difensore blaugrana, nonostante un contratto in scadenza a giugno del 2017 e una carriera davanti a sé da assoluto protagonista nel panorama calcistico internazionale, è chiuso dai tanti mostri sacri a disposizione di Luis Enrique e dunque, con ogni probabilità, lascerà in prestito (o forse no) i catalani entro i prossimi due mesi. Javier Diaz, agente del giocatore, ai microfoni di fcinternews.it ieri ha fatto intendere che la pista nerazzurra per il suo assistito è tutt'altro che un'ipotesi avventata: "Fa piacere sapere che la dirigenza del club crede nel ragazzo, Marc è molto felice al Barcellona, ma nel caso dovesse esserci un interessamento concreto di qualche società dove potrebbe trovare più spazio lo ascolteremo per poi prendere le nostre decisioni. La sua clausola è scesa a 12 milioni per non aver raggiunto un determinato numero di presenze, però questa vale fino al primo di luglio, poi tornerà a 30 milioni. Inter? Non posso fare il nome delle squadre che mi hanno chiesto il giocatore né tantomeno se l'Inter ci ha mai chiesto o meno il giocatore. Non posso commentare queste voci". Dunque un investimento a cifre ragionevoli e a stretto giro di posta: nei prossimi 15 giorni, onde evitare di sborsare praticamente il doppio del necessario, potrebbe esserci un'importante fumata bianca.
Marc Bartra Aregall - questo il nome completo del profilo in questione - nasce il 15 gennaio del 1991 a Sant Jaume dels Domenys, piccolo comune della Catalogna di appena 1500 anime. E' uno dei prodotti dell'inossidabile e proliferica cantera del Barcellona, dove cresce tra il 2002 e il 2009. Una maturazione che culmina con la promozione nella squadra B blaugrana e poi con l'esordio in prima squadra, datato 14 febbraio 2010. Da quel momento l'amore è sbocciato fino in fondo ed è apparso sin da subito chiaro a tutti di essere di fronte all'ennesimo prodotto di un vivaio da mille e una notte. A oggi con i "grandi" ha collezionato 46 presenze e anche 3 reti, arrivando ad alzare al cielo 4 scudetti, 2 Coppe di Spagna, 1 Supercoppa nazionale e 2 Champions League (oltre all'Oro negli Europei 2013 di Israele con la Nazionale Under 21, trampolino di lancio per una chiamata in Nazionale maggiore). Insomma, un curriculum da invidiare per uno dei migliori prospetti in circolazione. Negli ultimi giorni la stampa internazionale l'ha accostato a tanti diversi top club: non solo l'Inter, ma anche Bayern Monaco, Manchester City e Tottenham, con gli Spurs che lo marcano stretto da ben due stagioni. La crescita di Bartra può considerarsi praticamente conclusa, ha dimostrato ottime qualità e costanza di rendimento, oltre a una preziosa duttilità (è abile sia come terzino destro, sia al centro della retroguardia). Il momento di ricevere le chiavi da titolare di un'importante terza linea europea è ormai arrivato...
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