MARIN DI TALENTO: L’ISOLA CHE C’È

Dall’Olanda all’Italia, con una trattativa a sorpresa. Ecco che ieri è arrivato Razvan Marin a Cagliari dopo una breve parentesi - poco fortunata - con la maglia dell’Ajax. Inizia adesso la nuova era del Cagliari di Di Francesco che porta in Sardegna un talento tutto da scoprire, un centrocampista box-to-box che darà filo da torcere vista la sua giovane età. Un 24enne dalle mille qualità, che nell'isola potrà brillare sotto un allenatore abituato a far brillare i giovani.



Nato nel maggio del 1996 a Bucarest in Romania, Marin cresce sotto il nome del padre Petre talento rumeno come il figlio che ha fatto la fortuna in patria. Il giovane Razvan cresce calcisticamente parlando nell’Academia Hagi, diretta da Gheorge Hagi, un modello da seguire, un icona rumena. Passa dopo al Viitorul Costanta dove entra nel mondo dei grandi nella stagione 2013/2014 esordendo nella massima serie rumena. Nel 2017 dopo 82 presenze, nove gol (un bottino di tutto rispetto) e uno scudetto, passa allo Standard Liegi dove aumenta il ritmo diventando una certezza in mezzo al campo. Durante l’ultima sua avventura con la maglia dei lancieri Marin soffre i ritmi e in poco tempo perde le posizioni nelle gerarchie di Ten Hag.

Strutturato con un bel fisico, il 24enne predilige il destro e non disdegna calciare in porta. Nato da trequartista prima di diventare mezz’ala e all’occorrenza regista. Un jolly del centrocampo sardo da oggi in poi. Duttile in ogni posizione del centrocampo e che sa come far male in fase offensiva con delle buone qualità tecniche anche in fase di copertura. Fisso in mediana, Marin è nel giro della nazionale rumena sin dall'Under 17 arrivando ad esordire in Nazionale maggiore nell'ottobre del 2016 contro l'Armenia.



Foto: twitter Cagliari