Mario Rui: “Vogliamo un finale diverso rispetto al 2018. Osimhen? E’ ancora al 60% di quello che può fare”
04.11.2021 | 17:10
Mario Rui, terzino del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
Queste le sue parole: “Stasera è una gara importante, ci teniamo all’Europa league. Non potendo partecipare alla gara, faremo il tifo come tutti i tifosi napoletani. La guarderò da casa”.
Il segreto di questo grande avvio di stagione? “Il lavoro quotidiano, ciò che stiamo facendo dal ritiro. Non è il momento di parlare del passato perché non si può cambiare. Dobbiamo continuare a lavorare e preparare nel miglior modo possibile il futuro”.
Avete numeri da grande squadra, specialmente in difesa. “Questa è una cosa importante: se non si subisce gol è più facile raggiungere la vittoria. Speriamo di dare seguito a questa cosa sia stasera che domenica. Sono due partite molto difficili, ma la squadra sta bene e farà di tutto per continuare la striscia positiva”.
maggiore propensione offensiva: “In questo momento siamo tutti più coinvolti in quello che dobbiamo fare in campo. Abbiamo avuto tempo per lavorarci e questo si vede in partita. Posso dire che a livello fisico, a livello di corsa, si sta correndo anche meno. E’ una cosa positiva perché vuol dire che siamo messi meglio in campo”.
Sullo Scudetto: “Sarà molto difficile perché vedo un campionato più equilibrato rispetto a quell’anno lì. Non so se sarà possibile raggiungere quella quota di punti, ma tutti noi vogliamo un finale diverso rispetto a quella stagione. Ho parlato solo di finale diverso per non allungarmi in questo discorso. Faremo il massimo, ci sono entusiasmo e voglia di fare qualcosa di buono per tutta la città, per tutte le persone coinvolte nel mondo Napoli. Mi fermo qui”.
Su Osimhen: “E’ un ragazzo splendido e un calciatore ancora più forte. Ha dei margini di miglioramento impressionanti, secondo me ad oggi non è neanche al 60% di quello che può raggiungere perché ha qualità fisiche e tecniche impressionanti, noi siamo qui per fargli raggiungere il massimo del potenziale”.
Foto: Twitter Napoli