MAROSA, IL BOMBER SLOVENO CHE HA FATTO LO SGAMBETTO A CONTE

Ieri sera è arrivata la prima e inaspettata sconfitta di Antonio Conte sulla panchina del Tottenham. I suoi ragazzi affrontavano gli sloveni del Mura in trasferta, gara valida per la quinta giornata della fase a gironi di UEFA Conference League. Dopo il vantaggio di Horvat dopo 11 minuti, i britannici sono rimasti in dieci uomini per l'espulsione di Sessegnon alla mezz'ora per doppia ammonizione. Il gol del solito Harry Kane al 72' diceva che era lecito attendersi una reazione, ma nell'affondo finale gli uomini di Conte hanno subito il contropiede degli sloveni, con Amadej Marosa a firmare il gol vittoria nello stupore e nel delirio generale. Così il Tottenham ha perso la chance di chiudere il girone al primo posto, matematicamente del Rennes, e dovrà battere proprio i francesi all'ultima giornata per poter proseguire il suo percorso in questa competizione. Ma chi è Amadej Marosa? Andiamo a scoprire la sua storia. Amadej Marosa nasce a Murska Sobota il 7 febbraio del 1994, è un attaccante sloveno dell'NS Mura. Cresce con addosso i colori del club bianconero fin dalle giovanili, esordendo con la prima squadra in Prva Liga il 17 marzo del 2013, a 19 anni. Una brevissima parentesi in prestito al Beltinci e poi in Austria, al Fehering, prima di tornare nella sua amata Slovenia al Mura, dove conquista un campionato e una coppa nazionale (segnando il gol decisivo nell'1-0 dei suoi contro il Nafta). Parliamo di una punta centrale fisica, sebbene non altissima (177 cm), che sente la porta e dotata di ottima visione di gioco. Marosa è un vero e proprio bomber per il suo club, in 174 presenze ha fatto registrare 53 reti e regalato ben 11 assist ai compagni. Quello di ieri è il primo centro in cinque presenze in Conference League, ma ha giocato anche in Champions ed Europa League, senza mai riuscire a superare i preliminari. Conte si è difeso in conferenza stampa post match dicendo che "ha bisogno di più tempo", Marosa aveva una chance per mostrarsi al grande pubblico e sgambettando il Tottenham l'ha sfruttata come meglio non avrebbe potuto. Chissà se il futuro gli riserverà un club più prestigioso, a 27 anni non è mai troppo tardi. https://twitter.com/europacnfleague/status/1463976649788215301?s=20 Foto: Twitter UEFA Conference League