Marotta: “Champions o 10 scudetti? Sarebbe bello…”
11.05.2016 | 20:52
Anche Beppe Marotta è intervenuto all’incontro “The Value of the UEFA Champions League Final”, organizzato dall’Università Bocconi di Milano. Ecco le dichiarazioni più significative rese dall’amministratore delegato della Juventus: “Io rappresento una società che ha vinto, anche se resta il rimpianto Champions. È una competizione in cui l’imprevedibilità, a differenza dei campionati, è determinante. Nessuna squadra è riuscita a vincerla due volte di fila, a conferma del fatto che è fondamentale arrivare alla fine con le condizioni fisiche e con la qualità migliore. Nei campionati nazionali vince la miglior squadra in assoluto, si può sempre recuperare il terreno perso: noi quest’anno eravamo 12esimi e siamo arrivati primi. Ha ragione Mourinho che definisce la Champions come la coppa dei dettagli. Basta vedere la nostra partita quest’anno a Siviglia, da lì è cambiato lo scenario. Per arrivare alla finale di Champions devi stare al massimo fisicamente e mentalmente, cercando l’equilibrio giusto e presentando la migliore formazione possibile, sperando di non avere squalifiche o infortuni. Da inizio stagione si devono calcolare tutte queste cose. Meglio vincere 10 scudetti in fila o una Champions? Sarebbe bello vincere entrambi, ma vincere in Italia permette l’ingresso nell’Europa che conta. La Serie A è diventata un campionato di passaggio, i migliori giocatori vanno in altri club”.
Foto: sito ufficiale Juventus