Marotta: “Con Inzaghi parleremo di rinnovo. Mercato? Nessuno è incedibile ma vogliono restare tutti all’Inter”
A margine di un evento a San Siro,
Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'
Inter, ha parlato dello scudetti e delle mosse future del club. Queste le sue parole:
"I 90 minuti giocati nel derby sono stati pieni di tensione ed emozione fino all'ultimo secondo. Poi è finita la partita e siamo diventati campioni d'Italia, con la seconda stella. Qualcosa di straordinario". Come le sono sembrate le reazioni del mondo del calcio? "Le attestazioni sono gratificanti per tutti, dobbiamo riconoscere il ruolo importante dell'allenatore e della squadra. Avevano alle spalle una società forte, non ci sono vittorie senza tutto questo. Sono orgoglioso di rappresentare un modello vincente come il nostro". Adesso il futuro e il mercato? "
Vogliamo continuare il processo evolutivo. Simone Inzaghi non si discute e ci siederemo, su indicazione del presidente Zhang, per allungare il contratto. Non faremo rivoluzioni, penseremo sempre all'obiettivo sostenibilità, cercando di raggiungere altri traguardi". Il ciclo è appena iniziato? "Non proprio, avevamo già vinto alcuni trofei. Ci sono margini di miglioramento e vogliamo restare protagonisti come negli ultimi anni". Il rinnovo di Lautaro e Barella sono vicini? "Non parliamo di rinnovo ma prolungamento, non ci sono ansie perché nessuno è in scadenza. Parleremo insieme ad Ausilio e Baccin per creare uno zoccolo duro di giocatori che hanno senso di appartenenza". Che qualche giocatore veramente incedibile? "Nel mondo del calcio penso che non si debba mai parlare di incedibilità. Le società non sono padrone dei giocatori e il destino è in testa dei calciatori ma tutti qui hanno espresso la volontà di restare. Siamo l'Inter, meglio di qua dove si può andare". Foto: twitter Inter