Marotta: “Dani Alves e Mascherano? Non smentisco”
Giuseppe Marotta, ad della Juventus, ha parlato da Amalfi in occasione dell'evento 'Football Leader': "Sono felice di questo premio, per me il calcio è sempre stato una palestra di vita. Sono grato a questo mondo, questo premio è doveroso condividerlo col club. La squadra che va in campo è lo specchio della società, il nostro club è forte per storia e palmares. La forza è stata quella di avere sempre una società molto capace, poi ci sono competenze e idee. Io sono amministratore delegato, ho responsabilità elevate ma ho rispetto di coloro che lavorano con me. La squadra, anche fuori dal campo, è molto unita. A ottobre eravamo quattordicesimi in classifica, abbiamo inanellato 25 vittorie su 26 ed è un risultato straordinario. Ricevo il premio anche grazie alla Juventus. Pirlo? Il calcio è fatto di situazioni da cogliere, che rappresentano opportunità. Magari in un club un calciatore ha dato tutto. È stato il caso di Pirlo, è arrivato svincolato e nella Juve ha ritrovato la carica e la forza di vincere che forse al Milan aveva speso. Allegri? Il calcio è fatto di cicli, forse quel ciclo era terminato. Non ci sono state mancanze da una parte e dall'altra, ma è stato fisiologico. In quel momento Antonio ha ritenuto che il suo ciclo con noi fosse finito. In quel momento siamo stati un po' in difficoltà, la risoluzione è arrivata nel secondo giorno di ritiro. Abbiamo fatto questa scelta, importante, avendo a che fare con un professionista con qualità. È riuscito a entrare in un ambiente senza fare rivoluzioni, nel primo anno è arrivato in punta di piedi rispettando certi concetti calcistici. Mascherano e Dani Alves? La Liga è il campionato che rappresenta al meglio il calcio europeo. Sembra un calcio povero, in quanto si parla di tre squadre, ma il loro ranking aumenta grazie ai loro valori in campo. Parlando di Barcellona e Real, si parla di campioni che nel nostro calcio potrebbero fare la differenza ed essere importanti. Gruppo difficilmente migliorabile, vogliamo essere sempre più competitivi. Alves non è di nostra proprietà, ma si tratta di un giocatore importante. Vedremo quello che si potrà fare, ricordando che la Juve è già una squadra in grado di competere su tutti i fronti. Mascherano? Situazioni mediatiche, comunque non vogliamo vendere nessun elemento del reparto difensivo se non Caceres svincolato. In questo momento fatto nulla, quindi non confermo e non smentisco".
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