Scusate se torniamo sull'argomento, ma ci sta particolarmente a cuore. È finalmente ufficiale il suo passaggio all'Inter, sarà il nuovo amministratore delegato e ripartirà da dove avrebbe voluto dopo lo straordinario ciclo alla Juve. Sull'argomento ci siamo espressi il 2 ottobre, prima della mezzanotte, quando Marotta aveva appena disertato Juve-Young Boys. Avevamo anticipato che il suo trasferimento all’Inter sarebbe stato automatico dopo aver chiuso il rapporto con la Juve. Automatico. Sicuro. Dal giorno dopo è stata una processione di smentite, anche di chi - nostri colleghi - forse dovrebbe contare fino a dieci (se non fino a mille). "Marotta all'Inter non si fa", "Marotta all'Inter notizia infondata". E subito dopo, il giorno dell'insediamento di Zhang junior come presidente (era il 26 ottobre) c'è stato chi ha aggiunto "solo un contatto con Marotta, se ne riparlerà forse nel 2019, non c’è fretta". Forse... È ufficiale oggi, 13 dicembre. E non importa se un procuratore importante come Branchini abbia bollato come "infondata" la notizia che avevamo dato un po' di settimane prima "tanto Beppe all'Inter è poco probabile che ci vada". Beh, proprio infondata... Intanto oggi Marotta è ufficialmente dell'Inter, l'unica cosa che conta. Il tempo è un gran signore, come sempre. E la notizia equivale in proporzione, di sicuro, al trasferimento di un attaccante top da club a club. Meglio non smentire troppo, magari prima o poi si avvera...