Marotta: “La conferma di Lukaku da 1 a 10? Direi 6. Grandissimo ottimismo per Bastoni”
Nel corso dell’intervista rilasciata alla
“Gazzetta dello Sport”,
Beppe Marotta ha toccato altri argomenti anche di mercato.
“Su Skriniar vorrei tornare a stagione finita. Si poteva chiudere in maniera migliore, ma ci torneremo. Se recuperasse, deciderà l’allenatore, ma non si allena da due mesi. C’è tanta amarezza perché si poteva risolvere in modo migliore. Devo dire che nell’Inter abbiamo una squadra nella squadra, i meriti vanno alla squadra fuori dal campo, quindi Ausilio, Baccin e Zanetti. Si arriva alle decisioni in modo collegiale, questo modello è il frutto del lavoro di persone competenti. Lukaku? Oggi è il suo compleanno tra l’altro. Non dimentichiamoci purtroppo che è un attaccante del Chelsea, se arrivasse un tecnico che punta su di lui i discorsi si chiuderebbero. Lukaku si è integrato bene con noi e con la città, averlo è positivo ma non è nostro. Se rimane da 1 a 10? Direi 6. Sono orgoglioso dei parametri zero, aggiungerei Darmian che è quasi parametro zero, non posso citarne uno più o meno. Forse la sorpresa un pochino è Onana visto che gli altri si erano già affermati nel panorama calcistico. Il rinnovo di Bastoni? C’è grandissimo ottimismo e sono certo della risposta del ragazzo e del suo procuratore. Dzeko? È una decisione che dovremo prendere insieme. Non vogliamo parlare di rinnovi, aspettiamo 15 giorni. Chi prenderei? Haaland. Ci andai vicino con la Juve ma non lo presi alla fine. Mi lega un rapporto di affetto con Dybala, lo prendemmo ragazzino dal Palermo, l’avevamo portato a Berlino a vedere la finale, un ragazzo d’oro. Tutti i dirigenti che l’hanno avuto lo rivorrebbero, poi ci sono logiche tecnico-tattiche, avevamo 4 attaccanti e quelli sono. In futuro? Non so, auguro il meglio a lui, è difficile che io vada a Roma. C’è una clausola, ma non credo”. Foto: marotta youtube inter